La descrizione tecnica della Evora

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di Luigi del Giudice

IL TELAIO

Ma analizziamo la vettura nei particolari di costruzione, cominciando dal telaio, originale, e che realizza un comportamento stradale come pochi. E’ interamente nuovo e progettato ad hoc. E’ modulare, in alluminio, incollato con gli stessi sistemi utilizzati per i componenti degli aerei. Tutto questo rende la vettura più rigida e più leggera. Del resto, l’attenzione che la Lotus da sempre dedica alla progettazione di pianali che garantiscano una guidabilità senza confronti ne ha fatto un punto di riferimento a livello mondiale in questo campo. Nella Evora, la tecnologia delle estrusioni è stata migliorata con la struttura modulare, che consente una maggiore sicurezza ma anche una versatilità del pianale per future applicazioni. Insomma, questo telaio, progettato per essere il più leggero possibile, fornisce anche un’elevata protezione a guidatore e passeggero, secondo i livelli standard di sicurezza tra i più esigenti che ci siano. Conseguenza, una grande tenuta di strada, senza alcun sottosterzo per affrontare una curva come più si desidera. Conclusione, un bilanciamento quasi perfetto. L’auto è molto maneggevole, anche la guida è piuttosto impegnativa, per l’ottimo raggio di sterzata. Questo, la rende anche utilizzabile come un’auto di tutti i giorni. Naturalmente, per chi si sente in grado di “affrontare” l’entrata e l’uscita quotidianamente.

IL MOTORE
Deriva dalla continua collaborazione con la Toyota. Lotus ha modificato, adattato e ottimizzato all’uso sportivo le caratteristiche del motore V6 da 3.5 litri che eroga 280 cavalli a soli 6.400 giri al minuto e dotato di doppia alzata intelligente delle valvole. L’ottimizzazione, poi, della gestione elettronica Lotus T6e e un abile lavoro sia sull’aspirazione che sullo scarico hanno permesso di raggiungere l’eccezionale coppia di 342 Nm a 4.700 giri, consentendo alla vettura di raggiungere i 100 chilometri orari in 4,9 secondi. La taratura fatta su questo leggero propulsore consente una pronta reattività all’acceleratore e una coppia immediata senza dover raggiungere regimi di rotazione elevati. Anche la sonorità del nuovo V6 è stata studiata attentamente dai tecnici della Lotus per realizzare un timbro cupo e entusiasmante.

L'INTERNO
La vettura è stata sviluppata intorno al pilota con un attento studio ergonomico, tenendo presente sempre un assetto del tutto sportivo. L’abitacolo è completamente rivestito in un’elegante, morbida e lussuosa pelle con inserti realizzati con materiali moderni e piuttosto futuristici, come l’alluminio levigato. La strumentazione e il cruscotto sono lussuosi e essenziali al tempo stesso. Il navigatore si programma con il cosiddetto touch-screen, cioè con la pressione di un dito sullo schermo, e si rivela utile anche come mappa. Non possiamo descriverlo oltre, perché, purtroppo, quello in dotazione alla nostra vettura ha seri problemi di funzionamento. La parte posteriore dell’abitacolo ospita a malapena due bambini o, comunque, un adulto ma solo per un brevissimo tratto. Si rivela efficace, al contrario, come un ampio vano bagagli supplementare, considerando che il vano bagagli della Evora contiene poche cose. Del resto, è comprensibile perché la realizzazione di una vera 2+2 contrasta con la caratteristica della Lotus di avere il motore centrale e quella stupenda linea da vera sportiva.

LA SICUREZZA
Evora, con il suo esclusivo telaio, offre qualcosa in più di quanto richiedano tutti gli standard in materia di sicurezza. Il peso limitato contribuisce a diminuire la forza cinetica, rendendo l’auto ancor più sicura. E così i crash test condotti sulla Evora hanno dato risultati migliori delle aspettative. L’agilità della vettura, la tenuta di strada ineguagliabile e l’eccezionale impianto frenante sono un valore aggiunto ai dispositivi elettronici di tenuta e antislittamento, elaborati in collaborazione con Bosch.

SOSPENSIONI E FRENI
L’impianto frenante con ABS è completato, come detto, da sistemi di controllo della trazione e della stabilità. Tutto per consentire esperienze di guida sicura in ogni condizione. ABS e ESP con dischi forati e auto ventilati all’avanguardia che possono ben definirsi i migliori della categoria. I dischi sono da 350 mm all’avantreno e da 332 al retrotreno con pinze AP Racing a 4 pistoni. Le sospensioni Bilstein a alte prestazioni lavorano su bracci in alluminio forgiato, utilizzano molle Eibach e sono tarate per una guida sportiva ma confortevole.

LA CARROZZERIA
La carrozzeria della Evora è formata da pannelli in materiale ultraleggero, una tecnologia dove Lotus vanta un’esperienza d’oltre mezzo secolo.
Alcuni pannelli, con una tecnologia particolare, vengono riscaldati a 100 gradi per essere immessi direttamente tra i laminati e avere in questo modo una precisione delle linee della carrozzeria che non sarebbe realizzabile nel modo classico.
I pannelli, oltre a essere leggeri, presentano un’eccezionale dote di robustezza e solidità. 


IL PREZZO
Il prezzo? E’ relativamente basso. Se si considera il tipo di vettura e le caratteristiche, alcune uniche, il prezzo di 66.000 euro si pone al di sotto della media di altre vetture che possono essere in competizione sul mercato.