Non tutti i mali vengono per nuocere, anche davanti allo specchio. Chi si cruccia per un naso o orecchie 'XXL', cosce grandi e un 'lato B' troppo generoso, potrebbe trovare nella scienza un'inaspettata fonte di consolazione. Di ricerche che riabilitano imperfezioni, negli ultimi anni, ne sono state condotte parecchie. Dimostrando di volta in volta, prove scientifiche alla mano, che un nemico della bellezza può anche rivelarsi un prezioso alleato della salute.
NASO GRANDE - Un profilo pronunciato, mostra uno studio dell'Università dell'Iowa (Stati Uniti), mette al riparo da malanni e acciacchi, rendendo chi ce l'ha meno suscettibile a raffreddori e virus influenzali. Come? Attraverso una naturale barriera che blocca fisicamente - facendo muro - particelle di polvere e batteri nell'aria, che così faticano di più a farsi spazio nell'organismo. Da molti indicato come segno di intelligenza e nobiltà, un naso 'ingombrante' si dimostra dunque anche un prezioso alleato della salute. Gli scienziati Usa hanno infatti rilevato che i profili prominenti inalano il media quasi in 7% in meno di sostanze inquinanti. Deviano così i germi in entrata, riducendo persino gli effetti del cosiddetto raffreddore da fieno e rendendo meno cagionevole chi ne possiede uno.
'LATO B' PROSPEROSO - Può essere un cruccio per molte donne, ma sfoggiare un fondoschiena del calibro di quello delle celebrity Beyonce o J-Lo fa bene alla salute. Secondo uno studio britannico, infatti, le donne con un 'lato B' ben tornito sono meno a rischio di cardiopatie e diabete. Il grasso depositato intorno a cosce e a fondoschiena, infatti, riduce l'effetto di proteine pericolose che causano infiammazione e trombi, secondo gli scienziati dell'Università di Oxford.
SENO PIATTO - Chi sogna un decoltè alla Salma Hayek ma si sente piatta come una tavola da surf può consolarsi con uno studio turco che ha dimostrato come le donne con un seno di piccole dimensioni siano di gran lunga meno inclini a soffrire di problemi alla schiena. Non è tutto. I ricercatori dell'ateneo di Vienna hanno provato che il seno in miniatura è anche più sensibile di quello da maggiorata.
DITA TOZZE - Dita dei piedi corte e tozze. Se indossare sandali è il vostro incubo, i ricercatori del Wales Institute, a Cardiff, hanno mostrato che anche questo difetto porta con sè qualche beneficio. Dita lunghe e affusolate, spiegano, in termini di biomeccanica richiedono più energia per entrare in funzione, e assorbono con più difficoltà eventuali shock. Sono, inoltre, più inclini a soffrire di tendiniti, mentre dita dei piedi tarchiati non saranno un belvedere, ma sono di gran lunga meno problematici.
ORECCHIE GRANDI - Orecchie alla Dumbo ma udito migliore. E meno incline a perdere colpi con l'avanzare degli anni. Lo dimostra uno studio del Royal National Institute for Deaf People (Rnid), che riabilita orecchie extralarge, 'tallone d'Achille' di molti ma vere e proprie alleate della salute.
COSCE GRANDI - Sono il cruccio di moltissime donne, ma anche di parecchi uomini: le cosce grandi spesso rendono tante ragazze restie a indossare una minigonna e altrettanti giovani e meno giovani timorosi nel mostrarsi in pantaloncini corti. Potrebbero però rappresentare, a sorpresa, un elemento protettivo per il cuore: uno studio condotto da esperti del Copenaghen University Hospital (Danimarca) e pubblicato sul 'British Medical Journal' dimostra che maschi e femmine con una circonferenza della coscia superiore ai 60 centimetri corrono un rischio minore di problemi cardiovascolari e di morte prematura.
NIENTE CURVE - Chi non vanta curve alla Jessica Rabbit potrebbe considerare una fortuna non avere fianchi larghi e arrotondati. Le donne pin up, rivela infatti uno studio dell'università di Southampton, nel Regno Unito, sono più inclini ad ammalarsi di cancro al seno. Tutta colpa dei maggiori livelli di estrogeni che le rendono più a rischio di carcinoma mammario.