Mourinho verso Madrid

Imminente la firma, ultimo nodo i 16 milioni all'Inter mourinho_generica_296

Telenovela Mourinho a tutto campo anche oggi fra Italia e Spagna, con voci che gonfiano e si rincorrono su trattative e spostamenti dell'uomo di Setubal: ''e' a Madrid'', ''no, a Milano'', ''e' in volo'', ''sara' a cena con Florentino''. Ma per gli spagnoli una cosa e' certa: la firma al Real e' solo questione di ore, al massimo giorni.

La stampa iberica ha dato grande risalto alla 'cena di addio' con Moratti, al passaggio di Mou ad Appiano Gentile per svuotare ufficio e armadi. L'accordo con il club madridista c'e' gia', 4 anni, 10 milioni a stagione, ampi poteri, una campagna acquisti come la vuole lui, scrivono i giornali vicini al Real. Mancano solo due passaggi. Uno, formale, il licenziamento di Manuel Pellegrini. Il cileno e' tuttora l'allenatore del Real, ufficialmente. Doveva partire, con un assegno di 4 milioni in tasca, gia' la settimana scora, poi ieri. Ora la rescissione e' annunciata per domani. Ma il vero ultimo ostacolo da superare e' a Milano. Moratti chiede al Real 16 milioni per la rescissione del contratto di Mourinho. Gli spagnoli sperano di non doverli sborsare. O quantomeno di dover pagare molto meno. Florentino Perez ha gia' gettato sul mercato l'anno scorso un quarto di miliardo per comprare stelle del calibro di Cristiano Ronaldo, Kaka', Benzema, promettendo di vincere tutto. Ma per ora non ha vinto niente. Avrebbe promesso altri 120 milioni a Mourinho per la campagna acquisti. Spendera' 80 milioni per lo stipendio di Mou (10 milioni netti all'anno per il tecnico e altrettanti al fisco). Qualche risparmio sul fronte Inter farebbe comodo, e sarebbe apprezzato dalle banche, che finora gli hanno fornito capitali a manica larga.

Secondo fonti vicine a Mourinho l'allenatore sarebbe rimasto oggi in Italia in attesa dell'esito delle trattative a Milano fra emissari del Real e la dirigenza nerazzurra, cui partecipa anche il suo rappresentante Jorge Mendes. Dovrebbe spostarsi a Madrid non appena trovato un accordo, forse gia' questa notte o domani, per la firma del contratto e la presentazione al Bernabeu.

La trattativa Inter-Real non sembra facilissima, stando alla conversazione fra un falso Florentino Perez e il vero Massimo Moratti registrata oggi dalla radio Cadenaser. ''Mi assicuri che tutto e' chiuso?'' ha chiesto a Moratti il giornalista autore dello scherzo. ''Ti assicuro solo che ho parlato con Mourinho ieri sera. Ora dobbiamo parlare noi'', ha replicato con una punta di impazienza il presidente dell'Inter. Intanto, visto che il contratto e' da giorni un segreto di Pulcinella, la stampa spagnola si scatena ora sulla campagna acquisti che Mou avrebbe chiesto al Real. Oltre a Maicon, Milito, De Rossi, Gerrard, il portoghese, dicono As e Marca, vorrebbe anche Di Maria o Coentrao del Benfica. Ma in una intervista al portoghese Sabado, ripresa oggi da As, Mou ha parlato di ben altro. ''Che importanza ha Dio nella sua vita?'' gli hanno chiesto. E lui: ''parlo con Dio tutti i giorni''. Nel centro di allenamento dell' Inter, ha spiegato, c'e' una cappella: ''ho potuto cosi parlare con Dio tutti i giorni nella casa di Dio''.