Tutti a Verona, anche lo squalificato Riise, insieme a 20mila tifosi romanisti. Pronti a invadere il 'Bentegodi' sperando in una festa scudetto difficile ma non impossibile. Claudio Ranieri vuole ogni pezzo di giallorosso con con sé, per lottare fino all'ultimo secondo. "Giochiamo per la gente, per regalarle una nuova impresa, facciamo un altro sforzo. Poi vedremo quello che sarà. Siamo stanchi, ma il nostro pubblico sarà il nostro gladiatore".
Ecco, quel 'gladiatore' dileggiato da Mourinho: "Avrebbe molto da dire se parlasse di calcio. Invece parla spesso di me. E sinceramente mi annoia". Mourinho contro la noia di Ranieri
Ormai è una consuetudine: Ranieri parla in conferenza, Mourinho risponde con un comunicato scritto. Se il tecnico giallorosso sostiene di annoiarsi con le parole del portoghese, 'Mou' ribatte: "Che cosa è la noia di Ranieri? Ho studiato e conosco solo 'La Nausea' di Jean-Paul Sartre, filosofo, premio Nobel e grande appassionato di calcio".
Sperando nello scudetto, Mourinho porta tutta la rosa a Siena, infortunati compresi. Unico dubbio in difesa, tra Lucio e Materazzi. Chiusa in sei ore la vendita dei biglietti per la finale di Madrid. Striscioni di protesta dei tifosi per i tagliandi, ritenuti esigui.