di Juana San EmeterioPIACERE, SONO UN PO’ INCINTA
di Alan Poul, Usa 2010 (Sony Pictures Italia)
Jennifer Lopez, Alex O’Loughlin, Danneel Harris, Eric Christian Olsen, Anthony Anderson, Noureen De Wulf, Michaela Watkins, Melissa McCarthy, Tom Bosley, Jennifer Elise Cox, Linda Lavin, Adam Rose, Carlease Burke.
Dopo una pausa per la doppia maternità, Jennifer Lopez torna al cinema con una commedia, come suggerisce il titolo, proprio sulla gravidanza e la famiglia. Tornata in gran forma, sempre bella e sensuale, sceglie comunque un ruolo fuori dai suoi cliché, giocando su un ritratto meno sexy ma più maturo.
L’attrice veste i panni di Zoe, una giovane donna che non è riuscita a trovare il principe azzuro e ha deciso che l'attesa per diventare madre sta diventando troppo lunga, quindi prende un appuntamento per l'inseminazione artificiale. Ma il destino ha un piano tutto suo e proprio in quel giorno, sale su un taxi e incontra Stan (Alex O'Loughlin), che potrebbe rivelarsi la persona giusta. Nel tentativo di portare avanti questo rapporto in erba, nascondendo i primi segni della gravidanza, la situazione si trasforma per Zoe in una commedia degli errori, che mette in confusione Stan. Quando Zoe, in preda all'agitazione, rivela le reali motivazioni dei suoi comportamenti imprevedibili, Stan riflette sul suo insolito futuro ma alla fine si dice che è ormai a bordo. Ma il vero test arriva quando entrambi realizzano di non conoscersi affatto, se non durante le tempeste ormonali e i preparativi per la nascita e con la scadenza dei nove mesi che incombe. Lui è un single che si sta aprendo all’idea di innamorarsi, sposarsi e avere un bambino, lei è una donna che ha pianificato la sua vita, la miscela è complessa e il procedere all'inverso potrebbe essere la prova che effettivamente siano fatti l'uno per l'altra.
Diretto da Alain Poul, attore, produttore e regista di serie televisive, all’esordio sul grande schermo, il film affronta temi di grande attualità con leggerezza e in modo divertente e originale. In questi anni, infatti, l’idea tradizionale di famiglia sta cambiando e la storia da cui prende spunto è più reale di quanto si pensi nel nostro paese, dove certe scelte non sono consentite. I problemi vengono affrontati con l’ottimismo tipico delle commedie americane, dove si guarda alle situazioni vedendo il lato comico e puntando sull’effervescenza dei dialoghi. La Lopez è brava e convincente insieme al protagonista scelto da lei, l’attore australiano Alex O’Loughlin al suo primo ruolo importante. Bravi anche tutti gli altri attori del ricco cast.