L'Inter conquista il primo 'titulo'
Sconfitti in finale i giallorossi (1-0)
All'Olimpico (tutto esaurito), l'Inter piega la Roma e conquista la sesta Coppa Italia. Partita molto nervosa (sette gialli ed un rosso) decisa da Milito.
Primo tempo intenso con i nerazzurri (fuori per infortunio Sneijder e Cordoba) che, dopo aver sfiorato il gol con Maicon, passano al 40' con Milito. I giallorossi,partiti contratti, si scuotono nel finale.Nella ripresa dentro Totti. L'Inter cerca il possesso palla per addormentare il gioco. Juan e Vucinic sciupano il pari.Finale convulso,ne fa le spese Totti, espulso per un calcione sferrato a Balotelli.
Tensione in campo al fischio finale
Parapiglia dopo il triplice fischio dell'arbitro Rizzoli che ha sancito la vittoria dell'Inter. Alla tensione tra i giocatori (vi erano state scintille tra Maicon e Taddei fermati dai compagni di squadra) è seguita l'invasione di campo di un tifoso che si è rivolto verso Cambiasso. L'invasore è stato subito fermato, mentre dalla panchina giallorossa sono arrivati segnali di fair play con Ranieri e De Rossi che stringevano le mani degli avversari.
Un brutto finale per una serata che, a dispetto dei timori della vigilia, non ha presentato problemi di ordine pubblico.
Mourinho: "Ora gli altri due titoli"
L'Inter di Josè Mourinho vince il suo primo 'titulo' ed "ora mancano ancora tre partite per riuscire a vincere altri due titoli. E' difficile ma questa squadra ha dimostrato di voler dare tutto per poter raggiungere questo sogno. La Champions per noi deve rimanere un sogno non un'ossessione".
Come si fa a riuscire a vincere tutto? "Restando tranquilli, pensando giorno dopo giorno, pensando già al Chievo". Parola di Milito, autore della rete decisiva. Ultima battuta sul futuro del tecnico portoghese all'Inter. Ci sono speranze che tu rimanga a Milano? "Sì, ci sono ancora delle speranze...".
Ranieri: "Condannati da un episodio"
"Onore ai vincitori". Lo stile di Claudio Ranieri rimane tale fino alla fine, fino alla sconfitta. "Nel primo tempo ci abbiamo messo troppo ad entrare in partita. Forse la sentivamo troppo. Alla fine ci ha condannato un episodio". Colpa delle troppe tensioni create in settimana?
"Non lo so. Noi volevamo giocare a calcio, a fare le stesse partite che ci hanno portato a raggiungere certe posizioni, purtroppo abbiamo faticato a giocare e abbiamo subito una rete su un nostro errore"
Il gesto di Totti che gli è costato il rosso diretto? "Un fallo di frustrazione che non doveva fare".