Lazio-Inter, infuria la polemica

Moratti: Vergognarci? Non so perché. Montali: 'Cambiare cultura' striscione_lazio_296

''Devo dire che è un problema fra Roma e Lazio, non è un problema che riguarda l'Inter''. Così il presidente nerazzurro Massimo Moratti ha commentato le polemiche dopo la partita dell'Olimpico, ma ha preferito non replicare alla presidente della Roma Rosella Sensi, secondo cui l'Inter dovrebbe vergognarsi di una vittoria del genere.

''Vergognarci? Non so per cosa: rispetto la sua sensibilità e preferisco non rispondere'', ha replicato Moratti. ''Io sarò particolarmente apprensivo ma ho sofferto fino alla fine. Più che altro - ha concluso - il pubblico era assolutamente schierato per noi e questa era una situazione molto strana''.

''Ieri all'Olimpico si è vissuta una delle pagine più brutte della calcio'': così il dirigente della Roma Gian Paolo Montali ai microfoni di Radio anch'io lo sport, commenta quanto accaduto ieri durante Lazio-Inter. Secondo Montali quanto successo ieri all'Olimpico ''dovrebbe indignare chi si occupa di sport in questo Paese. Ieri chi era più in imbarazzo sul campo erano i giocatori dell'Inter, la società ed il presidente. Si è scritta una delle più brutte pagine dello sport italiano. Vedere l'Inter ieri, una squadra così forte, così nobile, dover giocare in quelle condizioni è stato imbarazzante. Se l'Inter ieri avesse giocato come sa avrebbe vinto comunque, ma quella scritta ieri è eramente una brutta pagina di questo sport che oggi dovrebbe essere listato a lutto''.

Il dirigente giallorosso pone poi l'accento sul fatto che le partite di Roma e Inter non si sono giocate in contemporanea: ''se le gare di ieri fossero state giocate tutte allo stesso orario sicuramente qualcosa sarebbe andato diversamente. Sarebbe bello sentire chi si occupa di sport in questo Paese. Quello che èsuccesso ieri e' bruttissimo. In tutta questa vicenda - prosegue Montali - l'Inter non c'entra niente. E' una grande squadra, è in finale di Champions. Noi mercoledì sera giocheremo contro loro, una grande squadra, e se l'Inter giocherà l'Inter una partita straordinaria, saremo noi i primi ad ammettere la superiorità dei nostri avversari''.