di Juana San Emeterio
MATRIMONI E ALTRI DISASTRI
di Nina di Maio, Italia 2009 ( 01 Distribution)
Margherita Buy, Fabio Volo, Luciana Littizzetto, Francesca Inaudi, Mehmet Gunsur, Marisa Berenson, Mohammed Bakri, Massimo De Francovich, Italo Dell’Orto, Gianna Giachetti.
Una commedia-sofisticata sui preparativi di un matrimonio, in Toscana, in una famiglia alto borghese. Nell’impresa vengono coinvolti diversi personaggi con le proprie nevrosi e i tic tipici del nostro tempo: intellettuali progressisti, famiglie allargate, donne sole e arrampicatori dall’apparenza cinica.
Le nozze in questione sono quelle tra la giovane Beatrice (Francesca Inaudi) con il simpatico Alessandro (Fabio Volo) che vengono affidate alla sorella ultra single, la quarantenne Nanà (Margherita Buy) che vive a Firenze dove gestisce una piccola libreria insieme all'amica svampita Benedetta (Luciana Littizzetto). Nanà, oppressa da una famiglia ultraborghese e delusa da un grande amore finito male, vive sola con il gatto Marcel ( omaggio a Proust). Da troppo tempo single, (glielo ricorda il salvaschermo del computer che conta i giorni da quando non fa l’amore) Nanà non ha nessuna intenzione di dare una svolta alla propria esistenza: non vuole arricchirsi nella professione e ha rinunciato a trovare l’uomo della sua vita, pur essendo segretamente innamorata del narcisissimo e avventuroso romanziere Bauer (Mohammad Bakri), che la sfrutta per piccole collaborazioni. Ma i preparativi e soprattutto il rapporto con il popolano mediocre ma vincente Alessandro stravolgono le abitudini e distruggono ogni certezza. Tra discussioni sulle scelte, lui vuole le bomboniere di Capodimonte, lei l’equo e solidale, lui la lista di nozze in un bel negozio del centro, lei darebbe tutto a Emergency, il rapporto si complica e si preparano diverse sorprese.
“Matrimoni e altri disastri” della regista napoletana Nina di Maio, racconta di strani amori, sentimenti complessi e rapporti difficili. “Sono partita dall'idea di fare una critica della borghesia- racconta la regista- che amo e odio pur facendone parte, e mi intrigava l'idea di una donna ossessionata dalla questione del matrimonio, una che ha proprio una nevrosi in proposito. Inoltre avevo voglia di commedia”. Il film però riesce meglio nel delineare le psicologie dei personaggi più che a trovare i toni giusti e scoppiettanti dello humour pur avendo a disposizione un cast ottimo e capace di ironia. Fabio Volo è bravo a recitare un uomo semplice, un po' rozzo ed ignorante, razzista e qualunquista ma anche autentico e tipico "self made man", appassionato e instancabile lavoratore. Margherira Buy fa la Buy, nevrotica,snob e intelligente dando corpo ad una Nanà perfetta. Luciana Littizzetto, nel ruolo della padrona di una libreria,single e con un figlio adolescente regala dei momenti divertenti. "E' una donna non aggressiva che cerca qualsiasi cosa che possa essere uno straccio di fidanzato - racconta - ci sono single che non ne possono più e sono disperate, disposte a stare con chiunque, anche con un uomo con l'alito fetido di uno sciacallo". Ed infine ricordiamo i cammei di Marisa Berenson, una delle attrici più note degli anni '70, della brava Inaudi e l’ottimo ritratto dello scrittore fatto da Mohammad Bakri.