I turisti stranieri sono più attenti al rapporto qualità- prezzo, ma non rinunciano alla vacanze in Italia: secondo quanto emerge da un'indagine condotta da Enit - Agenzia all'estero sui tour operator stranieri- il turismo italiano fronteggia la crisi e presenta segnali positivi a cominciare dal periodo pasquale.
Il 71% dei 107 operatori presenti nei 21 mercati analizzati da Enit, infatti, dichiara che la destinazione Italia avrà nel 2010 un aumento di flussi turistici, mentre per il 14% il trend sarà stabile e per il 15% sarà in diminuzione. La ripresa dell'intero settore è confermata dall'Organizzazione mondiale del turismo che per il 2010 prevede una crescita dei flussi internazionali pari al 3-4%.
"L'Italia - ha detto Matteo Marzotto, presidente di Enit -agenzia - continua a essere una delle tre mete preferite dai turisti stranieri. Segnali molto positivi arrivano dalla Cina da cui sono previsti tra 900 e un milione di turisti nel 2010. E' stata rilevata una rinnovata tendenza ai viaggi verso l'Italia da parte dei turisti degli Stati Uniti e del Canada ed è in lenta ripresa anche il flusso turistico proveniente dal Giappone".
Per le festività pasquali, le destinazioni preferite in Italia saranno le grandi città d'arte e i centri minori. Una grande presenza di visitatori sarà garantita dal turismo religioso, soprattutto a Torino per la prossima ostensione della Sacra Sindone, ma la nuova frontiera del turismo internazionale è, secondo l'Enit, l'ecoturismo su luoghi naturali e incontaminati.