Calcio \ Serie A


Stampa

Roma-Inter, è febbre da gara scudetto

Ranieri cauto, ma Totti migliora. Mourinho lascia a casa Balotelli b

"Contro l'Inter non abbiamo niente da perdere, loro sì. Devono vincere lo scudetto, ma se lo perdono vogliamo prenderlo noi".

Si nasconde ancora una volta Claudio Ranieri che alla vigilia della partita forse più importante della stagione giallorossa non vuole pressioni ulteriori. "Vincere sarebbe più simpatico, ma non perdere vorrebbe dire che ce la giochiamo ancora". Parole di fiducia verso Morganti e per Totti.

"E' in grado di partire dall'inizio, altrimenti non lo avrei inserito nella lista. Se giocherà dal primo minuto? Ho già deciso...". Nessuna altra indicazione. "Tridente? Potrebbe essere...".

Mourinho lascia a casa Balotelli
L'atteso incontro tra Josè Mourinho e Mario Balotelli non ha portato a nulla. Mou va a Roma con Milito recuperato, e un Sneijder ancora in dubbio, mentre Mario sfreccia fuori dalla Pinetina destinazione casa. E' la quinta non convocazione consecutiva per il talentuoso attaccante nerazzurro senza che il tecnico portoghese ne spieghi le reali ragioni. "Non mi sorprende" dice Raiola.

Per la delicatissima trasferta a Roma Mou perde Santon, convoca invece il fantasista olandese anche se non ancora in perfette condizioni. Niente partitella finale con la squadra e in dubbio fino all'ultimo. Pronto Stankovic.