"Speciale eliminare il Chelsea? No, speciale è portare l'Inter ai quarti". Mourinho annuncia di non voler parlare né di Balotelli, né di Milan alla vigilia della ritorno degli ottavi di Champions ma è "preparato a controllare le emozioni" nel suo vecchio stadio.
"La partita è molto importante -prosegue il tecnico-, mi devo concentrare su quasta e non sul passato. Anche se il Chelsea è casa mia, non posso nascondermi. Ma siamo davanti e partiamo matematicamente in vantaggio. E' sempre meglio partire 2-1 che non pari o sotto. Il passaggio è importante. L'Inter non lo centra da molto tempo".
Chelsea: in porta Turnbull, Cech non ce la fa
Si aspetta un po' di emozione di Stamford Bridge per il ritorno di Mourinho, ma la partita sarà un'altra cosa. "I giocatori non si faranno distrarre -è sicuro Ancelotti-, penseranno solo alla posta in palio. I tifosi riserveranno a Mourinho un'ottima accoglienza, se la merita. Poi c'è la partita".
Per il collega, con cui i rapporti nel derby milanese non sono mai stati idilliaci, ha pronto un bicchiere di vino ("ma non ho ancora pensato a quale bottiglia portare") comunque vadano le cose. Per quento riguarda il portiere, escluso il recupero di Cech, il tecnico dei 'blues' lancia il giovane Turnbull.
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