E’ il bene di rifugio per eccellenza. Al primo posto tra i sogni degli italiani, che per diventare proprietari sono disposti ad indebitarsi e a fare più di qualche sacrificio. Nel nostro Paese, secondo l'ultima rilevazione Istat riferita al 2008, circa 7 famiglie su 10 (il 68,5% del totale pari a 16,9 milioni di nuclei) sono proprietarie della casa in cui vivono. Circa 2 su 10 (il 18,9% pari a 4,7 milioni) pagano l'affitto: sono soprattutto le famiglie più povere o quelle di recente costituzione. Ad esempio le giovani coppie senza figli (36,6%). Ma anche i single (27,2%) con un’età compresa tra i 35 ei 64 anni. Ci sono poi i fortunati: infatti 3,1 milioni (il 12,6% del totale) vive in una casa in usufrutto o in uso gratuito. Le famiglie proprietarie di un'abitazione gravata da un mutuo rappresentano il 13,4% del totale (famiglie affittuarie, proprietarie e usufruttuarie), con percentuali che vanno dal 15,9% nel Centro-Nord all'8,2% nel Mezzogiorno
Sarà anche dolce, ma per gli italiani la casa si rivela molto costosa. Le spese per l'abitazione (condominio, riscaldamento, gas, acqua, altri servizi, manutenzione ordinaria, elettricità, telefono, affitto, interessi passivi sul mutuo) costituiscono una delle voci principali del bilancio familiare. Una famiglia spende in media 347 euro mensili: l'incidenza delle spese per l'abitazione sul reddito è pari al 9% per le famiglie più ricche e al 30,5% per quelle più povere.
Buone notizie, invece, per chi ancora non è proprietario ma spera di diventarlo. Anche quest’anno secondo quanto stimano due grandi agenzie immobiliari Tecnocasa e Gabetti i prezzi delle abitazioni dovrebbero scendere in media tra il 3 e il 5% a livello nazionale. Da sottolineare che, in questo caso, si prevede un maggiore calo nelle città di provincia (-6%), minore nelle grandi metropoli (-4%). A Roma, inoltre, le quotazioni si "sgonfieranno" di più (-5%) che a Milano (-3,5%) dove i diversi progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana sostengono il mercato.