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Verona e Pola

Due città accomunate dallo stesso simbolo: l'Anfiteatro romano h

Ogni anno è visitata da quasi 3 milioni di turisti, molti dei quali stranieri. Si tratta di Verona che, come Pola, ha nell'Anfiteatro romano (l'Arena) il suo simbolo. La città è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco per la sua architettura e struttura urbana. Verona, infatti, è uno splendido esempio di città che si è sviluppata durante duemila anni, integrando elementi artistici di diversi periodi storici.

Sorge nel Veneto, lungo le rive del fiume Adige, nel punto in cui questo entra nella Pianura Padana.
Da più di due millenni, le mura della città proteggono preziose gemme di arte, storia e cultura, inaspettate vestigia che donano ai visitatori uno spettacolo davvero unico. Passeggiando tra i vicoli del centro storico, incantano gli scorci di epoche storiche diverse: ci sono tracce delle fastose origini romane, l'impronta medievale dei cavalieri scaligeri, i palazzi rinascimentali.

Verona può essere considerata la seconda città, dopo Roma, per la presenza di resti romani ben conservati. C'è l'Arena, presenza magnificente di Piazza Brà, ma anche il Teatro Romano, più antico dell'Anfiteatro, costruito sulle pendici del colle di Castel San Pietro.

E in questo meraviglioso scenario quale città se non Verona avrebbe potuto ospitare la più grande storia d'amore di tutti i tempi? Certo è che Giulietta e Romeo, vissuti qui, hanno lasciato una città di cui innamorarsi ogni volta.

Il fascino millenario di Pola
All'estremo sud della penisola istriana si trova Pola (in croato Pula). Questa città croata conta circa 60mila abitanti ed è la più grande dell'Istria.

Un centro storico perfettamente conservato, su cui domina il meraviglioso Anfiteatro romano, e 40 km di spiagge pulite la rendono affascinante. Per quasi 5 secoli sotto la Serenissima,la città fu italiana tra le 2 Guerre mondiali. Dopo il 1945 ha visto un drammatico esodo di connazionali.

Pola ha cominciato a ricevere turisti quando viaggiare era un'attività riservata a pochi fortunati. Viaggiatori illustri si recavano in questa città dal clima mite e dalle acque limpide già nella metà dell'Ottocento. Molti alberghi e stabilimenti balneari sono nati, infatti, tra la fine del 1800 e il 1960.

Poi, con la nascita del turismo di massa Pola ha visto crescere le strutture moderne, che però non hanno intaccato la sua bellezza e il suo fascino millenario. Sulla città domina la mole imponente dell'Anfiteatro romano. Costruito negli stessi anni del Colosseo (I secolo), l'Arena,come viene anche chiamato, è il sesto anfiteatro più grande del mondo.

Da visitare anche il tempio di Augusto, che ospita una mostra di sculture in pietra; il palazzo municipale, ultimato nel 1296; la chiesa e il convento fran- cescani costruiti nel XIII secolo. E poi, ci sono musei, tanti altri monumenti e la piazza, che è famosa per il suo forum, considerato punto di ritrovo fin dai tempi dell'imperatore Augusto.