di Juana San Emeterio INVICTUS
di Clint Eastwood, Usa 2009 (Warner Bros Italia)
Morgan Freeman, Matt Damon, Robert Hobbs, Langley Kirkwood, Tony Kgoroge, Matt Stern, Patrick Lyster, Penny Downie, Patrick Mofokeng, Julian Lewis Jones, Marguerite Wheatley, Leleti Khumalo.
“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, ha il potere di ispirare, ha il potere di unire il popolo, come poche altre cose fanno”. Parole di Nelson Mandela che diventano realtà di fronte la finale della Coppa del Mondo di rugby del 1995 che per il Sud Africa rappresenta un momento cruciale della storia del paese.
Quando Nelson Mandela (Morgan Freeman), capo carismatico della lotta contro le leggi razziali, diventa presidente del Sudafrica grazie a libere elezioni, dopo ventisette anni di carcere, il Sud Africa è un paese diviso da antichi odi razziali e voglia di rivalsa. Il neo presidente capisce che il problema più importante per il paese è unire bianchi e neri e intuisce che anche il mondo dello sport può contribuire. L’occasione, narrata da “Invictus” tratto dal libro “Ama il tuo nemico” di John Carlin, viene quando il Sudafrica si vede assegnato il mondiale di Rugby del 1995. Sulla scena internazionale ritornano quindi gli Springboks, la nazionale sudafricana che dagli anni ‘80 era bandita dai campi di tutto il mondo a causa dell'apartheid. Il rugby, infatti, è sempre stato lo sport più seguito dagli Afrikaner e ai cittadini di colore veniva riservato negli stadi un misero settore, di solito occupato per tifare la squadra avversaria. Mandela, contro ai suoi consiglieri, riesce a sfruttare politicamente l’amore per il rugby del suo Paese e si mette al fianco della squadra creando una sorta di patto d’acciaio con il capitano Francois Pienaar (Matt Damon, in corsa come Freeman per gli Oscar). Il presidente, indossando la maglia verde e oro, incita e convince la squadra fino a portarla alla straordinaria vittoria del Campionato del mondo, momento chiave del sogno di Mandela di “una nazione arcobaleno”.
“Invictus” narra quindi una bellissima storia e soprattutto ci mostra la figura di un eroe dei nostri tempi interpretato splendidamente da Morgan Freeman che da tanto voleva mettere i panni del presidente sudafricano. E Clint Eastwood confeziona un bel film dal sapore intenso e epico. Un classico, una definizione che significa quel perfetto equilibrio tra racconto e immagini, in un crescendo di emozioni e rivelazioni fino ad un finale perfetto. Il rugby è filmato in modo straordinario: le sequenze delle partite sono entusiasmanti, epiche e piene di forza, al punto da far sentire sulla propria pelle lo sforzo, il sudore, l’intelligenza e la passione dello sport. E il capitano Matt Demon dà il meglio di se. Clint continua a non sbagliare un colpo. Un film da non perdere.