Le Nazioni Unite hanno aggiornato l'appello per i terremotati di Haiti, chiedendo alla comunità internazionale di raccogliere 1,5 miliardi di dollari. La richiesta precedente era stata di 577 milioni di dollari. Il prossimo 31 marzo le Nazioni Unite ospiteranno la Conferenza internazionale dei donatori per la ricostruzione del Paese caraibico.
Intanto, l'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Catherine Ashton, che il 3 marzo visiterà Haiti, ha annunciato un piano Marshall per ricostruire l'isola colpita dal sisma, da presentare alla Conferenza di New York.
Al momento, l'aiuto europeo ad Haiti ammonta a circa 600 milioni di euro, di cui la metà destinata all'aiuto umanitario e l'altra metà alla ricostruzione. Il governo italiano ha erogato oltre 9 milioni di euro in contributi finanziari e aiuti materiali. Inoltre, nel nostro Paese sono stati donati da privati e diverse istituzioni quasi 16 milioni di euro attraverso il consorzio di 9 Ong "Agire" e della Croce Rossa.
"Dobbiamo impegnarci nel lungo periodo per Haiti per riuscire a ricostruirla", afferma il presidente dell'Ocha (Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari dell'Onu), John Holmes.