Inter, stangata: tre turni a Mourinho
Il ct nerazzurro: 'Gesto mal interpretato'
Mano pesante del giudice sportivo sull' Inter: al tecnico Mourinho sono state inflitte tre giornate di squalifica e 40mila euro di multa per aver contestato ripetutamente, durante Inter-Sampdoria, l'operato arbitrale "con atteggiamenti plateali, in particolare mimando, al 35° del primo tempo ed al 10° del secondo tempo, "le manette", con i polsi incrociati e le braccia rivolte verso il pubblico e verso le telecamere presenti ai bordi del campo".
Mourinho inoltre, ha detto il giudice, nell'intervallo, nel sottopassaggio che porta agli spogliatoi, avrebbe rivolto all'arbitro e agli assistenti espressioni ingiuriose. L'allenatore, dice ancora il provvedimento, avrebbe infine, nel corso della gara, "contestato ripetutamente la presenza dei collaboratori della procura federale, collocatisi nei pressi delle panchine di entrambe le squadre".
Secondo il portavoce del ct nerazzurro, il gesto delle manette è stato 'mal interpretato'. "Non aveva nulla a che vedere con l'arbitro- dice Eladio Parames-. Voleva dire: 'Potete portarmi via, arrestarmi, tanto la mia squadra è forte, vince lo stesso'". L' Inter presenterà ricorso.