Sanremo 2010


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Tutto pronto per lo show di Antonella

Ogni serata uno spettacolo diverso b

Si ricomincia. Il Festival di Sanremo compie sessant’anni e per una settimana, dal 16 al 20 febbraio, l’Italia televisiva - e non solo - non parlerà di altro. Perché in fondo il Festival è un rito collettivo al quale gli italiani non possono e non vogliono sottrarsi, pur con tutte le cicliche critiche su quanto la manifestazione sia rappresentativa della musica italiana e quanto faccia bene alla musica stessa. Ma tant’è. Al presidente della Rai, Paolo Garimberti, che ammette di essere un “nostalgico” per alcune cose (il tennis giocato in bianco, gli arbitri con la giacchetta nera), piacerebbe un Festival senza “nani e ballerine”, di sole tre serate e tutto fatto di canzoni. Sarà per una prossima edizione, perché questa si annuncia un tripudio di spettacolo.

Gli autori. Antonella Clerici e gli autori hanno pensato cinque serate come cinque show a sé stanti, con la gara come filo conduttore. Lo scenografo Gaetano Castelli ha preparato un teatro Ariston sobriamente hollywoodiano, con 300 corpi illuminanti, 150 mq di leadwall e un braccio meccanico che depositerà i cantanti sul palco. Il regista Duccio Forzano ha dieci telecamere a disposizione e una filosofia: il regista meno si nota meglio è, e le inquadrature privilegeranno i cantanti, posto che le interpretazioni siano interessanti.

Gli artisti. Nella gara si sfideranno 15 artisti famosi, dopo la fin troppo discussa esclusione di Morgan, e 10 artisti della “Nuova Generazione”. Questi i nomi e i titoli delle canzoni:

ARISA (Malamorenò), MALIKA AYANE (Ricomincio da qui), SIMONE CRISTICCHI (Meno male), TOTO CUTUGNO (Aeroplani), NINO D’ANGELO (Jammo jà), IRENE GRANDI (La cometa di Halley), FABRIZIO MORO (Non è una canzone), IRENE FORNACIARI con i NOMADI (Il mondo piange), NOEMI (Per tutta la vita), POVIA (La verità), PUPO, EMANUELE FILIBERTO con il tenore Luca Canonici (Italia amore mio), ENRICO RUGGERI (La notte delle fate), VALERIO SCANU (Per tutte le volte che), SONOHRA (Baby) e da “X Factor) MARCO MENGONI (Credimi ancora). Nuova Generazione: NICOLAS BONAZZI (Dirsi che è normale), JESSICA BRANDO (Dove non ci sono ore), BROKEN HEART COLLEGE (Mesi), MATTIA DE LUCA (Non parlare più), LA FAME DI CAMILLA (Buio e luce), LUCA MARINO (Non mi dai pace), JACOPO RATINI (Su questa panchina), ROMEUS (Come l'autunno), TONY MAIELLO (Il linguaggio della resa), NINA ZILLI (L'uomo che amava le donne).

Le serate. Nella serata d’apertura, martedì 16 febbraio, si esibiscono i 15 Artisti e vengono presentati i 10 della Nuova Generazione. La giuria demoscopica dell’Ariston eliminerà tre artisti. Nella seconda serata vengono eliminati altri 2 Artisti e si esibiscono 5 giovani, che vengono votati dai 60 musicisti della Sanremo Festival Orchestra e dal televoto: passano in due. La terza serata è intitolata “Quando la musica diventa leggenda”, con 8 classici della storia di Sanremo interpretati da Massimo Ranieri, Edoardo Bennato, Riccardo Cocciante, Carmen Consoli, Elisa, Francesco Renga e Miguel Bosè. Si esibiscono i 5 Artisti eliminati e gli altri 5 giovani, e due per categoria passano il turno. La quarta serata è quella in cui i 12 Artisti presentano una versione “liberamente rivisitata” della loro canzone, interpretandola insieme a un ospite: il ct della Nazionale, Lippi, insieme a Pupo & Co., e Masini con Povia i primi nomi. Si esibiscono i quattro giovani della Nuova Generazione e viene proclamata la canzone vincitrice. Nella serata finale, sabato 20 febbraio, si sfidano i 10 Artisti rimasti in gara, 3 passano alla seconda fase e il televoto deciderà il vincitore di Sanremo 2010.

Gli ospiti. La prima serata, come si dice in gergo, partirà col botto. Oltre a Paolo Bonolis e Luca Laurenti, in un ideale passaggio di testimone, sul palco dell’Ariston sono attesi il calciatore Antonio Cassano, Susan Boyle, la cantante non proprio avvenente diventata celebre con un talent show, e la regina del burlesque Dita von Teese. Nelle altre serate annunciati, in ordine sparso, la regina Rania di Giordania, Raoul Bova, l’attrice Michelle Rodriguez, le ballerine del Moulin Rouge, i tenorini del Trio, i Tokio Hotel, Bob Sinclar, Gabriel Garko, Maurizio Costanzo (con Maria De Filippi in platea), Lorella Cuccarini, la Banda dei Carabinieri, i ballerini del tour “This i sit” di Michael Jackson e probabilmente Jennifer Lopez e Bill Clinton. Un classico programma per tutti i gusti, insomma.

Televideo seguirà l’evento con gli inviati Sandro Calice e Raffaella Miliacca, con uno speciale sul teletext e approfondimenti e interviste sul nostro sito web.