1919 L'Afghanistan riacquista l'indipendenza dal Regno Unito.
1933 Zahir Shah incoronato re; regnerà per 40 anni.
1973 Re Zahir spodestato con un golpe dall'ex premier, gen. Mohamed Daud.
1978 Daud rovesciato e ucciso dalla guerriglia di sinistra.
1980 L'esercito dell'Urss invade l'Afghanistan e favorisce la nascita di un regime comunista. A contrastarlo, i Mujaheddin, aiutati da Usa e Pakistan. Metà della popolazione afghana è costretta ad abbandonare la propria casa.
1988 Accordo di pace per il ritiro delle truppe sovietiche, ma la guerra civile continua.
1991 Usa e Urss rinunciano a dare ulte- riore assistenza alle fazioni in lotta. 1993 I Mujaheddin, che fanno capo alle etnie del Nord, conquistano il potere.
1996 I Talebani (Pashtun del Sud) instaurano un regime basato sulla feroce interpretazione della legge islamica.
1999 Gli Usa chiedono invano all'Afghanistan di estradare Osama bin Laden, ritenuto la mente degli attentati alle ambasciate di Nairobi e Dar es Salaam.
2001 Gli angloamericani lanciano un'offensiva nel Paese alla ricerca di bin Laden e del suo alleato, mullah Omar.
Dicembre 2001 Cade il regime talebano; Hamid Karzai, vicino all'ex monarca, si insedia alla presidenza. Gennaio-aprile 2002 Arrivano i militari della Forza internazionale di pace. Dopo 30 anni in esilio, rientra dall'Italia l'ex re, Zahir Shah. Giugno 2002 Karzai confermato presidente per due anni dalla prima Loya Girga.
Agosto 2003 L'Onu affida alla Nato il controllo della sicurezza a Kabul.
Gennaio 2004 L'assemblea plenaria delle tribù afghane - Loya Jirga - approva la nuova Costituzione.
Settembre 2004 Karzai confermato presidente nelle prime elezioni presidenziali dirette nella storia del Paese.
Settembre 2005 Elezioni parlamentari.
Agosto 2009 Karzai viene eletto per un secondo mandato.