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Natale, via a esodo da bollino rosso

Piogge e freddo a Nord, caldo al Sud. A Venezia è allarme per acqua alta traffico_freddo_296

Cielo coperto, pioggia e venti forti sono attesi in gran parte della penisola per questi giorni di festa. Allerta fiumi, ingrossati da pioggia e neve cadute negli ultimi giorni.

Dopo il freddo polare che aveva stretto il Paese nei giorni scorsi, lo scirocco ha portato un aumento delle temperature a un livello quasi primaverile.

La rete stradale, complice il rialzo delle temperature, sta tornando quasi ovunque alla normalità con il traffico che va aumentando. Tuttavia gli esperti consigliano prudenza in un Nord ancora coperto da nebbia e neve e un Sud dove si prevede pioggia in arrivo.

Acqua alta a Venezia: alle 5 di stamane ha toccato nel centro storico quota 132 centimetri. Ieri, il livello record per il 2009 con 144 centimetri. Secondo il Centro maree del Comune, si tratta di una "marea eccezionale" cui viene attribuito un codice rosso pari al massimo grado, il sesto su una scala di sei.

Con 132 cm di acqua alta è sommerso il 43% della città. Il fenomeno proseguirà fino a Natale. Commercianti e cittadini sono in allerta,pronti a sollevare merci ed elettrodomestici dal pavimento e a mettere in moto le pompe. Le previsioni sono allarmanti: stanotte è prevista una mareggiata eccezionale, che porterà il picco a 150 centimetri.

Telefono Blu: in vacanza 13.5 milioni
Dal 15 dicembre al 15 gennaio sono in vacanza 13.5 milioni di italiani. Sono le stime di Telefono Blu consumatori, che registra un incremento del 15% rispetto allo scorso anno (9 milioni). Un dato in controtendenza rispetto ai consumi tradizionali: scende del 10% la spesa per cenoni e pranzi, del 12% per le decorazioni natalizie, dell'8% per doni e regali.

Il primo blocco di vacanzieri, 6.5 milioni, si muoverà già in questo fine settimana,il restante a Capodanno. Oltre 20 milioni le auto in circolazione.

Disagi per il maltempo, Matteoli chiede scusa: "C'è stata un'emergenza imprevedibile"
Il ministro delle Infrastrutture Matteoli chiede scusa per i disagi causati dal maltempo nei trasporti.

"Chiediamo scusa per i disagi che pe- raltro in questi periodi ci sono sempre stati", ha detto il ministro in un'intervista."La settimana è stata comunque assolutamente imprevedibile. Potevamo chiudere la rete ferroviaria, ma abbiamo preferito tenerla aperta", per consentire gli spostamenti per Natale, ha aggiunto.