Il nuovo successo elettorale permetterà a Morales di sollevare il Paese dalla povertà? E cosa potrà fare il presidente contro la piaga del lavoro minorile?
"Potrà fare ben poco: su lavoro minorile si regge l'equilibrio di intere comunità, agrarie e minerarie. La via socialista di Morales non aiuterà ad ammodernare l'economia, per cui questi problemi potrebbero aggravarsi", dice a Televideo Stefano Casertano, economista e docente all'Università di Potsdam.
Giustizia sociale e diritti civili tra i punti all'ordine del giorno del cambiamento del Paese. Sono obiettivi veri, che Morales perseguirà? Il presidente manterrà le promesse sugli aiuti alla maternità,educazione,settori rurali?
"Il governo di Morales ha dimostrato una disciplina notevole nella gestione dei conti pubblici,che però negli ultimi anni erano drogati dagli alti prezzi del gas,di cui la Bolivia è esportatrice. Se il prezzo del gas si mantiene alto, Morales potrebbe avere abbastanza fondi per portare avanti i programmi", dice il professor Casertano.
Il "socialismo etnico" di Morales placherà le divisioni nel Paese oppure aumenterà le tensioni anche al di fuori dei confini della Bolivia?
"L'idea nazionalista di Morales, basata sull'etnia, è pericolosa internamente perchè acuirà la sfiducia tra le popolazioni andine e quelle di ascendenza europea, nel bassopiano. Inoltre rischia di portare a un effetto 'Sud Tirolo': le etnie locali si potrebbero alleare con quelle di altri Paesi (Cile, Perù, Brasile, Argentina) per far valere i loro interessi".