Giallorossi in trasferta sul campo del Cska Sofia, già eliminato. Con il passaggio ai sedicesimi già in tasca, l'obiettivo è ora mantenere il primo posto nel gruppo E. Potrebbe bastare un pareggio, a patto che il Basilea non batta il Fulham. In caso di sconfitta la Roma verrebbe in ogni caso superata, o dagli svizzeri o dagli inglesi. All'andata, all'Olimpico, finì 2-0 con gol di Okaka e Perrotta. C'è un precedente a Sofia negli ottavi della Coppa dei Campioni 1983-84: i giallorossi si imposero 1-0 con rete di Falçao, passando poi il turno a Roma (altro 1-0).
Genoa, Skuhravy dà il buon esempio
La sfida di Marassi con il Valencia è per gli uomini di Gasperini un autentico spareggio continentale. Con una vittoria il Genoa passa alla fase a eliminazione diretta di Europa League. Un pareggio basterebbe solo in caso di stop casalingo di un Lille ancora in piena corsa per la qualificazione al cospetto del Levski Sofia. All'andata fu un pirotecnico 3-2 per gli spagnoli. Il precedente interno con una squadra iberica è felice: 3-1 sull'Oviedo (doppietta di Skuhravy e gol di Caricola) nel primo turno della Coppa Uefa 1991-92.
Cifre favorevoli per la Lazio
Ultimo impegno stagionale di coppa per i biancocelesti che, già eliminati, attendono all'Olimpico il Levski Sofia, ancora a quota zero nel gruppo G. In Bulgaria, all'andata, la Lazio si impose 4-0 con reti di Matuzalem, Zarate, Meghni e Rocchi. C'è un unico precedente casalingo contro compagini bulgare: risale al 15 settembre 1993, andata del primo turno di Coppa Uefa. La Lazio batte 2-0 la Lokomotiv Plovdiv, con sigilli di Casiraghi e Cravero. Nella sua storia il Levski ha finora collezionato in Italia tre pareggi e tre sconfitte.