Salisburgo-Lazio 2-1. Il Genoa pareggia a Praga
I biancocelesti dicono addio alla qualificazione con un turno di anticipo. Per i rossoblù 0-0 contro lo Slavia
La Lazio esce sconfitta da Salisburgo (2-1) e, in virtù del successo del Villarreal a Sofia, dice addio alla qualificazione ai 16.mi con una giornata di anticipo.
Buon inizio dei romani (ci provano Mauri e Foggia) che poi subiscono la reazione degli avversari (pericoloso Janko). A inizio ripresa gli austriaci segnano con un colpo di testa di Afolabi (52'). Reazione della Lazio, che sei minuti dopo pareggia con Foggia. Il Salisburgo, dopo aver colpito un palo con Janko, raddoppia con Tchoyi (83'). L'ultima emozione la regala Makinwa (palo), ma il risultato non cambia. Continua così il momento negativo dei romani.
Il Genoa soffre, ma pareggia
Il Genoa pareggia 0-0 a Praga contro lo Slavia e ora per qualificarsi ai 16.mi deve battere tra due settimane in Liguria il Valencia, che al Mestalla ha dilagato 3-0 con il Lilla.
Gara equilibrata con occasioni da una parte e dall'altra. Crespo sfiora il gol al 25', ma l'occasione migliore capita ai cechi dopo una parata di Scarpi su Holusek, palla a Vlcek che, a porta spalancata, spara alto.
Nella ripresa una punizione di Grajciar colpisce la traversa. Scarpi nel finale salva il risultato con altri ottimi interventi.
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