The Twilight Saga: New Moon

di Juana San Emeterio

THE TWILIGHT SAGA: NEW MOON

Di Chris Weitz, Usa 2009 (Eagle Pictures) Robert Pattinson, Kristen Stewart, Dakota Fanning, Taylor Lautner, Ashley Greene, Peter Facinelli, Elizabeth Reaser, Kellan Lutz, Nikki Reed, Jackson Rathbone, Bronson Pelletier, Alex Meraz, Kiowa Gordon, Billy Burke.

Bella Swan (Kristen Stewart) festeggia il suo diciottesimo compleanno insieme al suo amatissimo e romantico Edward Cullen (Robert Pattinson) che di anni ne ha 109, ma rimane per sempre diciassettenne. La festa dalla famiglia Cullen, però, può rivelarsi pericolosa e quando Bella si ferisce con la carta di un regalo si scatena la sete di sangue di Jasper e la sua reazione violenta. Edward interviene per proteggerla dall'attacco e si rende conto che per Bella lui e la sua famiglia sono una fonte perenne di pericolo. Così i Cullen decidono di lasciare Forks e Edward decide di lasciare Bella nella speranza che la ragazza lo dimentichi.

Inizia così la disperazione di Bella che cade in una profonda depressione, alleviata solo grazie all'aiuto del bel muscoloso Jacob Black (Taylor Lautner) suo amico d’infanzia e discendente della misteriosa tribù dei Quileute. Questo rapporto viene presto messo in crisi da un nuovo segreto: Jacob è un licantropo, nemico naturale dei vampiri. Il giovane, da sempre innamorato di Bella, tenta di nascondere il suo segreto, ma un giorno, nel tentativo di proteggerla da un assetato e vendicativo vampiro, deve rivelarglielo. La vita si complica e Bella è divisa tra l’amore per Edward, dilaniato dalla paura per la sua sicurezza e l’angoscia di perdere il controllo e vampirizzarla, e Jack, angosciato che in uno scatto d’ira possa sbranarla.

In "New Moon", secondo episodio della saga di Twilight tratta dai bestseller scritti da Stephanie Meyer, torna la storia d’amore tra l’umana e mortale Bella ed il vampiro bellissimo e romantico Edward, che tanto successo ha avuto soprattutto tra gli adolescenti di tutto il mondo. Una sorta di "Romeo e Giulietta” del 2000, divisi non dalle famiglie ma addirittura dall’appartenere a due mondi distanti e terribilmente pericolosi, dove l’amore sembra potersi esprimere solo attraverso la rinuncia di sé o dei propri desideri. Rispetto al primo film cambia il regista, Chris Weitz, e cambiano anche le tonalità: la pellicola diventa più dark, con più azione ed effetti speciali, ma il richiamo della storia continua a sedurre i milioni di fan. Nel racconto entra un po’ d’Italia nelle scene girate a Montepulciano, Volterra nel film, dove vivono i riti terribili dei volturi.