Il Pil italiano calerà del 4,8% quest'anno, per poi tornare a crescere dell'1,1% nel 2010 e dell'1,5% nel 2011. La stima è dell'Ocse. In Italia,l'attività ha ripreso nel terzo trimeste con il miglioramento delle finanze.
Il debito pubblico,secondo l'Ocse, "salirà al 120% nel 2011" ed il deficit resterà sopra il 5%. L'Organizzazione interviene anche sullo scudo fiscale varato in Italia. "Dovrà restare una misura eccezionale" altrimenti si potrebbe ritenere "probabili alcune amnistie".
Sulla disoccupazione, l'Ocse prevede che il fenomeno "continuerà a salire sino al 2010, per poi scendere di poco nel 2011".