Appena arrivati a Cervia dopo l'amichevole di Pescara contro l'Olanda, gli azzurri sono subito scesi in campo.
Riscaldamento per tutti i 21 della rosa (sono tornati a casa Buffon, Zambrotta, Cannavaro e Pirlo), poi lavoro a parte per gli azzurri più impegnati in gara.
Per gli altri c'è stata una partitella contro la primavera del Cesena. Lippi ha schierato De Sanctis con Maggio, Bocchetti, Legrottaglie e Criscito in difesa; a centrocampo Biondini, Montolivo e Galloppa; Marchionni,Pazzini e Di Natale di punta. Risultato 7-1, con poker di Pazzini e gol di Maggio, Di Natale e e Cassani (subentrato a Maggio).
Lippi liquida l'invasione pro-Cassano
Dopo i cori sugli spalti anche le inva- sioni di campo. Alla fine si parla sempre di Cassano e Lippi se la ride. "Cosa volete che vi dica - risponde ai giornalisti dopo l'allenamento a Cervia-, non me ne frega nulla. Se una trasmissione satirica dice che un giocatore ha dato un pugno a mio figlio e un tizio vestito da Superman entra in campo con una scritta sulla maglia, io ci rido sopra".
"Sono cose - prosegue il ct - che non disturbano e non condizionano. Tanto rimangono l'amichevole di mercoledì, l'altra a marzo,poi si vola in Sudafrica. Se c'è qualche Superman anche lì..."