Dal Mondo


Stampa

Obama: una Cina prospera bene per tutti

'Cooperazione pragmatica' con Pechino obama_singapore_296

Una Cina forte e prospera è un vantaggio per tutti. Lo ha detto il presidente americano Obama, prima di lasciare Tokyo per il Forum Apec di Singapore.

Presentandosi come il "primo presidente Usa del Pacifico", Obama ha affermato che gli Usa non intendono contenere il il successo di Pechino, ma piuttosto perseguire una cooperazione pragmatica con la Cina sui temi di reciproco interesse.

Il presidente degli Usa, che dopo il Giappone e Singapore si recherà in Cina, ha detto che a Pechino intende parlare di diritti umani in "uno spirito sereno" e "senza rancore".

Al vertice Apec, il 20esimo, sono già presenti i presidenti russo Medvedev e cinese Hu Jintao. Temi centrali, la ripresa economica, la liberalizzazione del commercio e i negoziati sull'emergenza climatica. I 21 Paesi presenti a Singapore rappresentano complessivamente il 40% della popolazione mondiale.

Il Perù ha deciso di abbandonare il vertice in segno di protesta per un caso di spionaggio che ha coinvolto il Cile e due militari di Lima.

Al Myanmar Obama chiede il rilascio di Aung San  Suu Kyi
La liberazione del Nobel per la pace Aung San Suu Kyi è la condizione necessaria affinché vengano allentate le sanzioni contro il regime di Myanmar (ex Birmania). Parola del presidente Usa, Barack Obama.

Il leader dell'opposizione e tutti i prigionieri politici devono essere rilasciati per avviare "un dialogo sincero", ha detto Obama. L'11 giugno scorso Suu Kyi è stata condannata a 18 mesi di arresti domiciliari per violazione dei domiciliari cui era già soggetta.

Obama ha anche esortato la Corea del Nord a tornare al negoziato a 6 sul suo controverso programma nucleare.

Nella foto: Il presidente Usa, Barack Obama, e il premier di Singapore, Lee Hsien Loong. (Ap Photo)