GLI ABBRACCI SPEZZATI

di Juana San Emeterio

GLI ABRACCI SPEZZATI

Di Pedro Almodòvar, Spagna 2009 ( Warner Bros. Italia)
Penélope Cruz, Lluís Homar, Blanca Portillo, Tamar Novas, Rubén Ochandiano, Rossy de Palma, Ángela Molina, Lola Dueñas, Alejo Sauras, Carmen Machi, Kiti Manver, Mariola Fuentes, Kira Miró, Marta Aledo, Javier Coll.

Amore innanzitutto. L’amore passionale che ti prende e ti distrugge, l’amore tra genitori e figli, l’amore per il cinema. Tante declinazioni dei sentimenti in un film fatto da tanti film. “Gli abbracci spezzati” è questo ma soprattutto un regista, Pedro Almodovar che spiega: “Dopo aver finito il film ho capito quanto fosse stata forte la proiezione del mio amore per il cinema in questa pellicola. Al cinema devo molto. Negli anni '50 in Spagna tirava una brutta aria e l'unica cosa che mi manteneva in vita era proprio la realtà cinematografica, un universo parallelo, il solo nel quale ci si poteva rifugiare. Crescendo poi ho capito che il cinema perfeziona la vita”.

 E nel cinema ritroviamo la vita con una storia complessa dove si incontrano tanti personaggi: un regista- sceneggiatore che scrive, vive e ama nell'oscurità. 14 anni prima è stato vittima di un terribile e mai chiarito incidente di macchina sull'isola di Lanzarote che non solo gli ha portato via la vista ma anche la donna della sua vita. Quest'uomo (Lluìs Homar)  ha due nomi: Harry Caine, pseudonimo con il quale firma le sue sceneggiature, e Matteo Blanco, il suo vero nome, con il quale firmava la regia dei suoi film. Dopo l'incidente, Matteo Blanco si trasforma definitivamente nel suo pseudonimo Harry Caine. Visto che non può più dirigere i suoi film, preferisce sopravvivere con l'idea che Matteo Blanco è morto con la sua amata Lena in quell'incidente. Harry Caine vive grazie alle sceneggiature che scrive con l'aiuto della sua fedele direttrice di produzione, Judit García, e del figlio di quest'ultima, Diego. Non parla più di quello che gli è accaduto ma una notte Diego ha un incidente e Harry decide di occuparsi di lui. Durante la notte gli racconta la sua storia come un padre racconterebbe una favola al figlio per farlo addormentare... Ed ecco comparire dal passato l'amore per Lena (Penelope Cruz) e suo marito, il broker Ernesto Matel (Jose' Luis Gomez), che diventa produttore di cinema per concedere a sua moglie il capriccio di essere attrice in una commedia “Ragazze e valigie”. Ossessionato dalla gelosia, colloca suo figlio sul set, a girare un making of della pellicola. Tra le riprese del film, la loro duplicazione con un altro film, viene svelata la verità come in un un puzzle o un gioco di scatole cinesi, con un segreto noto solo a Judith (Blanca Portillo).

 “Gli Abbracci spezzati” è quindi una storia di tanti piani, in cui tutto è doppio, dove si intrecciano commedia e noir, realtà e finzione, segreti e rivelazioni. Un film struggente per ridere e commuoversi come sa fare Almodovar.