Oggi l'Inter, sfida delicata a Kiev
E a Firenze arriva il Debrecen
Mourinho: "Momento molto importante"
A Kiev sarà "quasi decisiva". Così Mourinho giustifica l'opinione: "A fine gara nessuna squadra del gruppo sarà qualificata, ma sarà molto, molto importante", concede il tecnico lusitano.
L'ultimo allenamento allo stadio Lobanowski deve sciogliere i dubbi legati agli acciaccati (Sneijder, Motta, Muntari, Chivu più l'influenzato Balotelli). "Voglio che mi dicano in faccia e davanti ai dottori che sono pronti al 100%. Se qualcono lo è al 99% lo lascio fuori", chiosa Mourinho. Un occhio anche a Rubin-Barcellona: "Vedremo il risultato, ma anche se pareggiassero il nostro atteggiamento non cambierebbe".
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Prandelli: "Non è una partita scontata"
Cesare Prandelli è prudente in vista della sfida contro il Debrecen."Non sono tanto tranquillo- dice il tecnico della Fiorentina-, perchè si ha la sensazione che questa sia una gara scontata e nel calcio non vi è nulla di scontato. Noi dobbiamo prendere i tre punti che possono essere necessari per il nostro cammino".
Sulla partita dice: "Mi aspetto un Debrecen che attacca e che ci metterà sotto pressione sul piano difensivo. Il nostro entusiasmo in Champions non deve mai essere messo in discussione e il risultato non deve condizionare la prestazione". Jovetic e Frey ko, dubbio su Mutu.
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