La crisi economica ha fatto crescere anche la fame nel mondo, portando il numero degli affamati a 1,02 miliardi, il livello più alto dal 1970.
Lo afferma il rapporto annuale Fao, che sottolinea come le 17 economie più importanti del Sud America hanno visto un crollo delle entrate finanziarie:da 184 miliardi di dollari nel 2007 ai 44 del 2009. La malnutrizione colpisce Asia (642 milioni di affamati), Africa (265 milioni), Sud America (53 milioni).
Nell'ultimo decennio, il sostanziale calo degli aiuti pubblici allo sviluppo destinati all'agricoltura ha portato a un aumento dei sottonutriti ovunque.
"I leader mondiali hanno reagito con determinazione alla crisi economica e finanziaria, mobilitando miliardi di dollari in breve tempo. La stessa azione decisa è adesso necessaria per combattere fame e povertà".
E' l'appello lanciato dal direttore generale della Fao, Jacques Diouf, presentando il rapporto pubblicato oggi.
"Il numero delle persone che soffrono la fame è intollerabile. Abbiamo i mezzi tecnici ed economici per sradicare la fame dal pianeta, ciò che manca è una più forte volontà politica. Servono ingenti investimenti nel settore agricolo", ha aggiunto.