Gli azzurri sono tornati in Italia dopo aver conquistato la qualificazione al Mondiale sudafricano col pareggio di Dublino con l'Eire, ma l'arrivo è funestato da un'affermazione del portiere della Juve e della Nazionale Buffon che mette tutti in allarme.
"Il menisco è rotto, devo operarmi. Vado avanti finché posso. Spero di arrivare alla partita con l'Inter". Secondo il prof. Castellacci, medico della Nazionale, "il problema va avanti da tempo. Al momento non ci sono fastidi di tipo clinico. Ma considerando i prossimi impegni ed eventuali complicazioni gli ho consigliato di operarsi".
Dopo l'Irlanda. Rientro a Coverciano soft per gli azzurri che hanno ottenuto il pass per il Sudafrica grazie al pareggio di Dublino. I giocatori scesi in campo contro l'Eire hanno sostenuto un lavoro di scarico. Differenziato, fisioterapia e palestra per Gigi Buffon. Capitan Cannavaro (ha scontato il turno di squalifica e chiuso il giallo legato alla puntura della vespa) si è unito al gruppo e, agli ordini di Lippi, ha partecipato all'amichevole contro la Primavera dell'Empoli. In campo gli azzurri non impegnati a Dublino e anche coloro che hanno giocato pochi minuti.
La curiosità. Il pareggio al Croke Park contro l'Irlanda di Trapattoni - il primo nella storia azzurra in quel di Dublino - non solo ha permesso agli azzurri di guadagnare il matematico accesso ai Mondiali sudafricani della prossima estate con una giornata di anticipo sulla fine del girone di qualificazione, ma chiama anche in ballo due curiosi precedenti. Scaramanzia a parte, le altre due volte che la Nazionale italiana ha ottenuto la qualificazione con 90' ancora da giocare è stato in occasione dei Mondiali 1982 e 2006, entrambi terminati con gli azzurri sul tetto del mondo.