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10 ottobre

Nascono Verdi e Pinter, l'ultimo concerto dei Beatles, Google acquista YouTube

Antonio Albanese nasce il 10 ottobre 1964 a Olginate, in provincia di Lecco, da genitori di origine siciliana. Si iscrive alla Civica Scuola d'Arte Drammatica di Milano (quella intitolata a Paolo Grassi), nella quale consegue il diploma nel 1991. Poco dopo, però, capisce che la sua vera passione è la comicità: si esibisce nel piccolo teatro dello Zelig a Milano, ottenendo molti consensi grazie a monologhi di personaggi di sua invenzione.

Nel 1992 partecipa al Maurizio Costanzo Show, poi diventa ospite fisso del varietà “Su la testa!”, condotto da Paolo Rossi, con i personaggi Alex Drastico ed Epifanio. Ma la vera esplosione comica di Antonio Albanese avviene nella trasmissione “Mai dire gol”, condotta dalla Gialappa's Band, dove mette a punto una serie di personaggi (il gentile Epifanio, l'aggressivo Alex Drastico, il telecronista-ballerino Frengo e Stop, il giardiniere gay e interista di casa Berlusconi Pier Piero) divenuti famosi, i cui monologhi vengono successivamente riproposti nel volume “Patapim e Patapam” (1994).

Lasciata la storica trasmissione di Italia Uno, si alterna tra cinema e teatro, con lunghe trasferte per l'Italia, per poi tornare a Bologna, la città dove vive con moglie e figlia.

Nel 2005 ritorna in tv con “Mai dire Lunedì", ideato ancora una volta dalla Gialappa's Band e condotto dal Mago Forrest. Qui Antonio Albanese interpreta quattro personaggi: Pier Peter (che si scopre poi essere il cugino di Pier Piero), strampalato economista innamorato del calciatore del Milan Gennaro Gattuso, il filosofo Mino Martinelli cocainomane presuntuoso, Cetto La Qualunque politico calabrese corrotto e depravato e Alain Tonné cuoco stravagante.L’ultimo impegno televisivo è stato nel programma “Che tempo che fa”, condotto da Fabio Fazio su Rai Tre, dove ha interpretato il personaggio del politico mafioso calabrese di centro-destra Cetto La Qualunque.

Nel cinema, Albanese esordisce nel 1996 con “Vesna va veloce”, per la regia di Carlo Mazzacurati. Diviene in seguito anche regista, con la collaborazione dello sceneggiatore Vincenzo Cerami. Nel 2000 gira assieme a Fabrizio Bentivoglio "La Lingua del Santo", diretto sempre da Carlo Mazzacurati. La consacrazione avviene nel 2005, quando Pupi Avati gli affida il ruolo da protagonista ne “La seconda notte di nozze”, in cui il comico recita a fianco di Katia Ricciarelli. Nel 2007, interpreta un uomo di Genova che perde il lavoro e si trova in una condizione difficile con la moglie, Margherita Buy, nel film di Silvio Soldini “Giorni e nuvole”.

A teatro Albanese ha recitato nei seguenti spettacoli: Misty e Uomo (1992); Giù al Nord (1997); Concerto apocalittico per Grilli, Margherite, Blatta e Orchestra (tutti nel 1999); Psicoparty nel 2005. Nel 2009 ha ricoperto il ruolo di regista nell'opera Le convenienze ed inconvenienze teatrali di Gaetano Donizetti presso il Teatro alla Scala di Milano.


>>>Antonio Albanese a "Che tempo che fa" (video)



Il 10 ottobre nella storia

1813: nasce Giuseppe Verdi 1930: nasce Harold Pinter, drammaturgo britannico. Muore nel 2008 1970: I Beatles si sciolgono dopo un concerto sul tetto della Apple 2006: Google acquista YouTube

 

 

 

Pagina realizzata in collaborazione con Rai Teche.