Era oggi


Stampa

9 ottobre

La strage del Vajont, l'esecuzione a morte di Che Guevara, l'attentato alla Sinagoga di Roma, il primo test nucleare della Corea del Nord

E’ stato il simbolo, lo spirito guida di una formazione, i Beatles, che aveva un’immagine rassicurante, che lasciava volentieri ai Rolling Stones il ruolo di demoniaci guastatori pubblici della morale borghese, ma che trasmetteva al suo pubblico i messaggi del nuovo. Ne è stato un catalizzatore formidabile, tanto da essere considerato dai fan ''il genio dei quattro'' nonostante McCartney abbia scritto alcune delle canzoni più belle e più celebri della formazione. La sua carriera, così come quella dei tre colleghi, non si esaurisce nella luminosa avventura dei Beatles: ciò che ha fatto dopo lo scioglimento dei ''Fab four'' non è importante solo dal punto di vista musicale - ''Imagine'', per esempio, fu scritta dopo lo scioglimento del gruppo- ma anche dal punto di vista politico. Storia, in breve, di John Lennon.

Nato a Liverpool il 9 ottobre 1940, John Winston Lennon ha un’infanzia difficile: figlio di un marinaio, spesso assente da casa, e di una casalinga con scarsa attitudine al ruolo di mamma, viene presto affidato alle cure di una zia, Mimì. Nel 1958  la madre muore accidentalmente investita da un'auto. Lui ha 17 anni e talento nel disegno. La zia lo iscrive al Liverpool College of Art ed è qui che inizia ad appassionarsi alla musica e al rock'n'roll, formando la sua prima band, i Quarrymen. Durante un concerto del gruppo, incontra Paul McCartney e va a formarsi così il nucleo centrale di quelli che poi sarebbero stati i Beatles.

A metà del 1962, sposa Cynthia, conosciuta al college. Un matrimonio tenuto segreto per volontà del manager Epstein, convinto che un Beatle sposato potesse essere sgradito alle fan. John Charles Julian Lennon nasce nell’aprile 1963, mentre lui è in tournée. Lo vede solo per tre giorni, mantiene col figlio un rapporto distaccato tanto che Julian si affeziona molto di più a Paul McCartney (che gli dedicò la malinconica Hey Jude). In quegli anni, Lennon scrive i primi due successi dei Beatles: Please, Please Me e l'indimenticabile She Loves You, con il ritornello yeah yeah- tanto semplice e immediato, quanto efficace e indimenticabile- che diventa un vero tormentone tra i giovani inglesi. Negli anni a seguire, si dimostra un artista eclettico, riuscendo a farsi apprezzare anche come attore, e come scrittore. L'aspetto di Lennon che colpisce maggiormente il pubblico e i critici è il suo umorismo dissacrante e sardonico nei confronti delle istituzioni.

Da perfetto ragazzo terribile e ribelle, critica e deride pubblicamente la ricchezza sfrenata e ostentata dalla famiglia reale, durante il concerto natalizio eseguito in presenza della Regina; si permette, in seguito, di criticare duramente le istituzioni religiose ("I Beatles sono più famosi di Gesù Cristo"), scatenando ondate di sdegno pubblico in America, compreso un rogo dei dischi della band per mano del Ku Klux Klan. Durante il periodo che lo vede insieme ai Beatles, pubblica tre album di musica elettronica sperimentale (almeno per l'epoca), che non hanno grande successo. Nel 1969, registra l'album dal vivo Live Peace in Toronto, con una band appositamente creata, la Plastic Ono Band, che in quell'occasione annovera musicisti come Eric Clapton, Klaus Voormann e Alan White. L’album contiene, tra le altre canzoni, le ben note Give Peace a Chance, vero e proprio inno contro le guerre nel mondo, e l'allora inedita Cold Turkey (brano che si rifà alla sua esperienza con l'eroina) Di questo periodo è il divorzio da Cynthia: accade per i tradimenti di lui, per il crescente consumo di droga e per l'entrata in scena di Yoko Ono. La separazione è controversa e si conclude con l’affidamento di Julian alla madre. Julian non lo rivedrà fino al 1973.

Nel 1969, il bed-in di protesta pacifista attuato assieme a Yoko Ono nella camera numero 1902 (oggi 702) dell’Hilton Hotel di Amsterdam: i due, in luna di miele, in favore del pacifismo e contro la guerra del Vietnam, rimangono a letto un'intera settimana. Al bed-in olandese segue quello in Canada (l’idea era di farlo a New York, ma a Lennon era vietato l’ingresso negli Usa per l’accusa di utilizzo di cannabis). Di nuovo restano chiusi per una settimana in camera d’albergo. Ed è qui che registra Give Peace a Chance, ancora oggi inno del movimento pacifista internazionale. Intanto, la relazione con Yoko Ono comincia a creare contrasti tra i Beatles. Dal 1968, Lennon lavora sempre più spesso con lei, già artista di avanguardia. Inizia così la sua carriera da solista, che a poco a poco oscura la sua immagine di Beatle. Il gruppo si separa ufficialmente nel 1970. E’ di questo periodo "Power to the People", brano corale che diventa inno dei comunisti americani e dei manifestanti pacifisti contro la guerra del Vietnam. Segue quindi il suo primo trionfo da solista, l'album Imagine, destinato a diventare il suo disco di maggior successo. Vengono poi Some Time in New York City (1972) e il singolo Happy Xmas (War Is Over), che sarebbe diventato un tipico standard natalizio.

I suoi rapporti con l'industria discografica sono tumultuosi: pretende totale autonomia e indipendenza; non finisce mai di stupire con le sue celeberrime provocazioni: l'album Two Virgins (da molti ritenuto una oscenità rivoluzionaria), la restituzione dell'onorificenza e del titolo di baronetto, e le continue battaglie a favore dei comunisti, il suo sostegno, anche finanziario, ai Black Panthers, ai movimenti femministi americani. Intimorito dalle sue prese di posizione "estremiste" il Governo Nixon e l'FBI iniziano una massiccia campagna di discredito nei suoi confronti. Nell’estate del 1973, comincia un periodo di separazione da Yoko Ono. 18 mesi durante i quali ha una grande spinta creativa: nascono Mind Games e Walls and Bridges, il suo miglior album dai tempi di Imagine. Nel 1975, piazza un altro "Numero Uno" negli Stati Uniti, questa volta come coautore, grazie alla canzone Fame incisa da David Bowie. Torna quindi a vivere con Yoko Ono a New York. Pubblica un ultimo album, Rock 'n' Roll, contenente classici del rock anni '50: Stand By Me di B.E.King, Be-Bop-A-Lula di Gene Vincent e Peggy Sue di Buddy Holly. Dopodiché, si ritira dalla musica per 5 anni, libero da contratti e di potersi muovere liberamente al di fuori degli Stati Uniti. Nasce il suo secondo figlio, Sean.

Nel 1980, torna in studio per registrare il nuovo album, Double Fantasy. Poche settimane dopo l'uscita del disco, la sera dell'8 dicembre 1980, mentre rincasa con la moglie e si trova di fronte all'ingresso del palazzo in cui risiede, un venticinquenne squilibrato, Mark Chapman, esplode contro di lui quattro colpi di pistola dicendo: «Ehi, Mr. Lennon! Sta per entrare nella storia».


>>> Guarda la fotogallery



Il 9 ottobre nella storia

1963: Strage del Vajont, oltre 2000 morti  1967: In Bolivia, giustiziato Che Guevara 1982: Attentato alla Sinagoga di Roma 2006: 1° test nucleare della Corea del Nord

 

 

 

Pagina realizzata in collaborazione con Rai Teche.