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Roma e Lazio riscatto

Il Genoa cede nel finale a Valencia. Poker della Lazio al Levski m

Tutto facile per la Roma che all'Olimpico liquida con un secco 2-0 il Cska Sofia e riscatta così il ko di Basilea nella partita d'esordio.

Ranieri concede un turno di riposo a Totti e dà spazio a Okaka. Partono forte i giallorossi che al 20' passano con Okaka,bravo a sfruttare un errato fuorigioco degli avversari. Tre minuti dopo il bis di Perrotta, tutto solo a centro area. Nel finale di tempo bulgari pericolosi con Stoianov, ma Riise salva sulla linea. Nella ripresa timida reazione del Cska, la Roma controlla agevolmente ma non riesce a sfruttare il contropiede per arrotondare il punteggio.

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Si chiude con una sconfitta combattuta la trasferta del Genoa a Valencia. Al Mestalla i rossoblù cedono 3-2.

Gli spagnoli fanno la partita, ma è il Genoa a passare per primo con Floccari su azione d'angolo (42'). In avvio di ripresa gli spagnoli capovolgono il risultato. Al 52' Papastathopoulos si addormenta su un lancio e Silva lo punisce. Dopo 4' Zigic va in tap-in su cross di Mata. I padroni di casa potrebbero dilagare, ma una fiammata offensiva dei rossoblù porta al rigore (Mathieu stende Papastathopoulos) segnato da Kharja (64'). All'82', però, Esposito stende in area Villa, che realizza il rigore.

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Convincente 4-0 della Lazio in casa del Levski. I biancocelesti, rimaneggiati, riscattano il tonfo col Salisburgo.

La squadra di Ballardini parte in sordina, ma non rischia nulla. La gara si indirizza al 22':break a centrocampo di Zarate che avanza e innesca Matuzalem il cui diagonale vale l'1-0. Il Levski attacca senza costrutto e subisce il raddoppio nel recupero (fendente di Zarate servito da Rocchi).

A inizio ripresa la Lazio rischia su Hristov (bravo Bizzari) e Bardon. Al 67' Meghni fa tris in contropiede e scaccia la paura. Alla festa si unisce anche Rocchi, sempre in contropiede, al 73'. E' il poker finale.

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