"Quattro anni di compromessi nella Grosse Koalition hanno danneggiato soprattutto la Spd, che ora a sinistra ha un fianco scoperto del quale ha approfittato la Linke di Lafontaine", spiega a Televideo Danilo Taino, corrispondente da Berlino del "Corriere della Sera".
"Un'alleanza 'Giamaica' è possibile ma non facile, anche perché i Verdi per ora la escludono. Dovesse diventare l'unica soluzione possibile, i partiti ci provebbero, dal momento che i tedeschi chiedono stabilità e quindi governi. Ma sarebbe una trattativa molto lunga, sia per programma sia per organigramma".
"Le differenze tra ex Rft e ex Ddr sono ancora molto concrete in termini elettorali: tutti i partiti nazionali prendono a Est meno voti che nel resto della Germania, esclusa la Linke, che i sondaggi danno all'11% a livello nazionale ma al 27% a Est".
Una riedizione della Grosse Koalition potrebbe indebolire la Germania sul piano internazionale?
"In astratto no. In pratica, l'impossibilità di fare riforme e di prendere decisioni nette (anche in politica estera) credo che alla lunga sarebbe dannosa per il ruolo internazionale della Germania", conclude Taino.