Ultima rifinitura azzurra a Vinovo in vista dell'importante gara di qualificazione stasera contro la Bulgaria.
Qualche manovra di dissimulazione nella distribuzione delle pettorine, ma la formazione sembra quella preconizzata: Gilardino e Iaquinta in attacco e a centrocampo Marchisio, Camoranesi, De Rossi e Pirlo. La difesa conta su Zambrotta, Cannavaro, Chiellini e il rientrante Grosso. Non sembra probabile il tridente con Pepe e l'esclusione di Pirlo. A margine della rifinitura il vicepresidente Figc Albertini ha consegnato a Cannavaro una targa che onora il record di presenze in azzurro.
'Niente magie, solo concretezza. Marcello Lippi giudica la partita contro la Bulgaria "la più importante" della nuova gestione, perchè di fatto può regalare la qualificazione ai mondiali.
"La Bulgaria-spiega il ct- è un avversario di qualità, ma noi non abbiamo paura di nessuno. Il problema del gol? L'importante è segni qualcuno, anche Buffon di testa. Rispetto le critiche, ma quello che conta è quello che diciamo tra noi. Il gioco? E' importante il risultato, il resto non interessa". Sulla formazione dice: "Stavolta devo pensarci fino all'ultimo. Tenendo conto della partita di sabato è opportuno cambiare molto".
"Prima volta a Torino da juventino"
Gigi Buffon non ha dubbi: "Contro la Bulgaria sarà un match-ball molto importante,ne siamo consapevoli e potercelo giocare a Torino,in casa, è un'opportunità da cogliere".
Il portiere della Juventus non nasconde anche l'emozione di giocare davanti al suo pubblico: "Giocare a Torino è bellissimo,è come stare a casa ed è la prima volta che gioco in questa città con la Nazionale da juventino. C'ero già stato nel 2001, ma allora stavo al Parma Il blocco Juve? Quando siamo in Nazionale pensiamo solo alla maglia azzurra, poi molte cose possono cambiare".