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8 settembre

Nasce Peter Sellers, nasce Virna Lisi, viene trasmesso il primo episodio di Star Trek, viene arrestato Renato Curcio

«Il governo italiano, riconosciuta l'impossibilità di continuare l'impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell'intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. La richiesta è stata accolta.

Conseguentemente, ogni atto di ostilità contro le forze anglo-americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo.

Esse però reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza».

Questo il testo del messaggio del maresciallo Pietro Badoglio che annunciava alla nazione la firma dell’armistizio con gli Alleati. Erano le 19.45 dell’8 settembre 1943 quando il Capo del governo fece diffondere il proclama dai microfoni dell'EIAR.

L’armistizio era stato firmato a Cassibile il 3 settembre dal generale Giuseppe Castellano, a nome di Badoglio, e da Walter Bedell Smith (in rappresentanza di Dwight D. Eisenhower) e stabiliva la resa incondizionata dell’Italia.

La notizia però veniva data solo cinque giorni dopo, prima dal generale Eisenhower sulle frequenze di Radio Algeri e poi dalla radio italiana.

All'annuncio di Badoglio la confusione regnava totale nell'esercito italiano: la notizia dell'armistizio fu una sorpresa e non vi erano ordini né piani, né ve ne sarebbero stati nei giorni a seguire.

Il mattino successivo all’annuncio del proclama il re Vittorio Emanuele III, la regina Elena e il principe ereditario Umberto, il maresciallo Badoglio, due ministri del governo e alcuni generali dello stato maggiore fuggirono da Roma dirigendosi verso il sud Italia per mettersi in salvo sotto l'esercito Alleato.

Molti reparti lasciati senza istruzioni si disgregarono, le armate tedesche della Wehrmacht e delle SS presenti in tutta la penisola poterono far scattare l'Operazione Achse (secondo i piani già predisposti sin dal 25 luglio dopo la destituzione di Mussolini) occupando tutti i centri nevralgici del territorio nell'Italia settentrionale e centrale, fino a Roma.

L’Italia piombava nel caos, tra l’occupazione tedesca e l’avanzata degli Alleati. Soltanto un mese dopo, il 13 ottobre, il re avrebbe dichiarato ufficialmente guerra ai tedeschi.


>>> Ascolta il proclama di Badoglio (audio da Rai Teche)

>>> Guarda la ricostruzione storica  (video del 2003 da rai.tv)

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L'8  settembre nella storia

1925: Nasce Peter Sellers 1937: Nasce Virna Lisi 1966: Va in onda il primo episodio di Star Trek 1974: Viene arrestato Renato Curcio

 

 

 

Pagina realizzata in collaborazione con Rai Teche.