Un mattino di relax per il gruppo azzurro in attesa di affrontare l'ultimo allenamento, nel pomeriggio, presso il centro tecnico di Coverciano. Alle 9.30 di domani, infatti, la Nazionale decollerà da Pisa alla volta di Tbilisi. Il gruppo di Lippi è atteso da quattro ore di volo prima dell'atterraggio nella capitale georgiana.
A inizio serata (tardo pomeriggio in Italia, ci sono due ore di differenza di fuso orario) la squadra proverà il terreno e l'illuminazione dell Stadio na- zionale Paichadze, che sabato ospiterà Georgia-Italia. Dopo l'allenamento Lippi parlerà in conferenza stampa.
Allo stadio Boris Paichadze di Tbilisi riprende la marcia degli azzurri di Marcello Lippi verso la qualificazione ai Mondiali 2010.
L'Italia gioca per la quarta volta sul campo della Georgia. Il bilancio è di un pareggio (0-0 il 10 settembre 1997) e due vittorie (2-1 il 2 giugno 2001 e 3-1 l'11 ottobre 2006). Nel computo complessivo vanno aggiunte le 4 sfide giocate in Italia, nelle quali la Georgia ha sempre perso e non è mai riuscita ad andare a segno. Nel match d'andata, disputato allo stadio Friuli, gli azzurri si imposero 2-0.
Cannavaro 'investe' su Rossi
Stima verso Cassano, ma è Giuseppe Rossi che è chiamato a fare la differenza. Il capitano azzurro Fabio Cannavaro si smarca abilmente dal dibattito sul talento barese ("Mi piace come giocatore, ma le decisioni spettano al ct e vanno rispettate") e carica l'attaccante in forza al Villarreal. "E' un giocatore che sa far gol e creare occasioni per gli altri -dice Cannavaro-. Ha 23 anni, in Spagna il talento è riconosciuto".
Poi un consiglio a Santon: "Giocatori come lui e Balotelli devono scendere in campo, non solo in allenamento. Deve far in modo di poter giocare,altrimenti rischia di perdere il Mondiale".
Rossi: "Non esiste problema del gol" Giuseppe Rossi raccoglie volentieri la 'sfida' di capitan Cannavaro a fare la differenza:"Non mi pesa che si invochino Cassano e Amauri -dice la punta del Villarreal-, io sono qui per dare il massimo. Loro sono campioni, queste vo- ci devono caricarci di più".
Secondo quanto si è visto in allenamento, ci sono buone probabilità che Rossi parta titolare in attaccon (con Iaquinta). "E' vero che le punte azzurre non segnano da tre partite -riflette-, ma ma sono cose che capitano. Il problema del gol non esiste e non ci pesa. Abbiamo attaccanti che possono segnare in ogni momento. Lo vedrete presto".