Alzheimer, morbo silente del 3° Millennio


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Bianchi: 'Necessario un intervento legislativo'

'Non scordare le famiglie e costruire strutture' l

"La gravità dell'Alzheimer, la sua incidenza sociale e le prospettive tutt'altro che rassicuranti sulla sua espansione rendono non più rinviabile un intervento legislativo". Lo dice Dorina Bianchi, capogruppo Pd nella commissione Sanità del Senato. "Le competenze- spiega la senatrice- sono regionali in tema di sanità. E, di più, quando si tratta di un problema che tocca così fortemente e pesantemente la vita delle famiglie, occorrerebbe addirittura favorire la centralità dei Comuni. Ma una linea di indirizzo il Parlamento può e deve darla così come avvenuto a Strasburgo e in vari Paesi europei. E' un percorso auspicabilmente bipartisan".

"Non scordare le famiglie e costruire strutture"
"Tra le questioni urgenti da sottoporre alla Commissione e all'attenzione dell'aula in tema di Alzheimer, c'è la necessità di non lasciare sole le famiglie, di valorizzare l'assistenza domiciliare, di costruire o migliorare strutture di accoglienza professionali (e, direi, umane), di favorire la ricerca e la formazione". Per Dorina Bianchi, su queste tematiche sarebbe grave non trovare una convergenza: "Tutti i gruppi devono capire che l'opinione pubblica attende risposte su un tema così sensibile. Si può puntare a una legge in deliberante o a una mozione da portare in aula. Ma facciamolo".