Alzheimer, morbo silente del 3° Millennio


Stampa

Massidda: 'Una malattia che incide sulla dignità'

Una proposta aperta a tutti i contributi m

"L'Alzheimer è una patologia grave, in crescita numerica continua e che colpisce persone in età via via più giovane, fortemente invalidante e capace, talora, di incidere persino sulla dignità. E poi dura a lungo, anche quindici anni, e pesa non solo sul paziente, ma su tutti coloro che lo assistono o convivono con lui". E' il parere di Piergiorgio Massidda, senatore del Pdl, autore del disegno di legge che prevede interventi per prevenzione e cura delle demenze.

"La mia proposta è aperta a tutti i contributi'
"Il Parlamento ha l'obbligo di mobilitarsi- aggiunge Massidda- su un tema di così grande interesse collettivo. Sarebbe grave farsi trovare impreparati di fronte ad una emergenza annunciata". "La mia proposta non ha intenti di parte ed è volutamente elaborata come un 'canovaccio'. L'unica esigenza è quella di fare presto, possibilmente tutti insieme, perché non c'è una sola persona in questo Paese che non capisca l'urgenza di intervenire a favore dei malati, delle loro famiglie, degli operatori sanitari e dei cosiddetti badanti". L'esponente  Pdl della Commissione Sanità del Senato precisa: "Basti pensare che al Parlamento europeo c'è stato un pronunciamento bipartisan votato dalla maggioranza dei componenti italiani e che Paesi come Francia e Regno Unito stanziano cifre enormi per l'Alzheimer".