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PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI

Torna alla Nuvola di Roma Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Da giovedì 4 a lunedì 8 dicembre, cinque giorni dedicati ai libri e alla lettura per una manifestazione che coinvolge 569 editori da tutta Italia, con 700 appuntamenti e scrittori e scrittrici da tutto il mondo. La Fiera apre porte a tutte e tutti gli amanti dei libri, ai lettori forti così come a quelli occasionali, con un programma dal titolo RAGIONI E SENTIMENTI, un modo per celebrare il 250° anniversario della nascita di Jane Austen con un riferimento esplicito al romanzo che ha aperto la strada alla narrativa moderna per indagare, attraverso i libri, le persone che li hanno scritti e soprattutto le persone che li hanno letti, e capire se siamo ancora in grado di desiderare e sperare. 

 

Una lunga lista di scrittrici, scrittori, traduttrici, giornaliste, studiosi si alternano nel racconto della propria e altrui passione per una delle più grandi scrittrici mai esistite. Tra questi: Edoardo Prati con un focus sui sentimenti, Letizia Pezzali sull’economia, Angela Frenda sulla cucina, Gaja Cenciarelli sul concetto di casa, Ben Pastor su Jane Austen e i generi letterari mentre Susanna Basso e Isabella Pasqualetto sulle scelte linguistiche nelle diverse traduzioni. A questi appuntamenti si aggiunge il panel “Tra ragione e sentimento: io sono la lingua che parlo” a cura dei dipartimenti di linguistica dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale e dell’Università di Bologna, con Valeria Caruso, Nicola Grandi e Francesca Masini che accompagnano il pubblico in un viaggio tra due visioni della lingua: quella che ci permette di pensare e quella che definisce la nostra identità. 

 

 

Tanti gli incontri attesi all’auditorium della Nuvola con personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione come Jovanotti, Zerocalcare, Alessandro Barbero, Marco Travaglio, Stefano Mancuso, Diego Bianchi. Da non perdere: l’incontro dal titolo “Libertà di parola/Libertà di stampa” per presentare il nascente Pen Roma, che si candida a contribuire al Pen International, associazione che si occupa degli scrittori e delle scrittrici che ogni giorno vengono perseguitati o uccisi nell’esercizio della professione; lo spettacolo di teatro civile scritto e interpretato da Valentina Petrini, con musiche di Pasquale Filastò, “Corpo a corpo. Quando la disobbedienza civile rompe l’assedio”, un racconto sulla Striscia di Gaza come mare chiuso e confine invalicabile, simbolo di oppressione e lotta; l’appuntamento tra la professoressa della Columbia University Elizabeth Leake e Serena Dandini, Giulia Cavaliere e Chiara Civello, in dialogo su “Fuori dal coro”, un volume che racconta come la rivoluzione femminista che ha attraversato l’Italia nella seconda metà del Novecento non sia passata solo dalle piazze e dalle assemblee ma anche dalla cultura pop. 

 

Tra gli appuntamenti per i più piccoli segnaliamo l’incontro con Jeff Kinney in occasione dell’uscita di “Diario di una Schiappa”; quello con Pera Toons fumettista e youtuber, campione di freddure; la presentazione di “Alice nel paese dei diritti” di Mario Lodi e Daniele Novara, illustrato da Paola Colombo aka @pollaz, un libro che unisce fantasia e impegno civile per trasmettere ai più giovani il valore della libertà; la Finale della decima edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi; l’iniziativa “Fai Sport, Leggi un Libro”, la campagna contro l’impoverimento cognitivo, che invita a coniugare attività fisica e lettura come strumenti di benessere e crescita personale.

 

 

Ricchissima la presenza di voci internazionali provenienti da ogni parte del mondo per raccontare storie, visioni e sensibilità diverse come l’islandese Jón Kalman Stefánsson, la francese Véronique Ovaldé, l’autrice e giornalista americana Tessa Hulls, fresca vincitrice del Premio Pulitzer 2025 per la categoria memoir, lo scrittore greco Iakovos Anifandakis, la canadese Sébastien Dulude, l’autore bosniaco Tijan Sila, la dirompente artista tedesca Hito Steyerl, lo scrittore curdo Burhan Sönmez, gli spagnoli Edurne Portela e José Ovejero, il brasiliano Gabriel Abreu, lo scrittore per ragazzi Bernard Friot che porta in fiera “Ore 25 e 05”, un libro che è prima di tutto un’esperienza estetica per occhi curiosi, dove immagini e parole si rincorrono. 

 

In un periodo di stravolgimenti politici internazionali e di tensioni globali, la piccola e media editoria conferma la propria vocazione a riflettere sul presente, a farsi luogo di incontro e di confronto su temi complessi come guerre e conflitti. Oltre al focus sui conflitti in Medio Oriente con le presentazioni di tanti autori è ospite della fiera anche la scrittrice siriana Samar Yazbek con “La vostra presenza è un pericolo per le vostre vite. Voci da Gaza”, libro in cui l’autrice ha raccolto ventisette testimonianze di palestinesi sopravvissuti agli attacchi israeliani. 

 

Oltre agli eventi dedicati a Pierpaolo Pasolini, a cinquant’anni dalla sua scomparsa, a quelli riservati ad Andrea Camilleri, il cantastorie di Vigàta che quest’anno avrebbe compiuto cento anni, e l’omaggio corale a Michela Murgia, tornano gli incontri di Scrittori che parlano di scrittori, il format nato per conoscere meglio gli scrittori che amiamo attraverso la lente di altri scrittori. 

 

Numerosi anche gli eventi dedicati alle donne, spazi di confronto dove far risuonare esperienze, voci e prospettive diverse, sulle lotte per la parità, sulla piaga della violenza di genere e su un presente in costante trasformazione. Tra questi: l’incontro con Lella Palladino sul saggio “Che sia l’ultima, una risposta concreta e una chiamata all’azione contro i femminicidi in Italia”; il dialogo sul tema del “femminismo che serve anche agli uomini” teorizzato da Irene Facheris in “Tutti gli uomini (possono cambiare le cose)”; la presentazione di “Predatori” di Celeste Costantino, il libro che aiuta a conoscere la sessualità delle mafie e quindi a scoprirne le fragilità nascoste. L’autrice ne parla con Giovanni Melillo, Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, e il regista Francesco Costabile.

 

Ogni anno Più libri più liberi ospita premi nazionali di grande rilievo. Oltre alla Finale del Premio Strega Ragazze e Ragazzi, in fiera anche il Premio Letterario Sportivo Invictus 2025, il Premio Letterario The Bridge, il Premio Tokyo-Roma: parole in transito e la proclamazione del Libro dell’anno di Fahrenheit, il romanzo più votato da una giuria di ascoltatori radiofonici. 

 

L’Associazione Italiana Editori porta ancora una volta il suo BUSINESS CENTRE alla Nuvola, un’area di 500 metri quadrati dedicata agli addetti ai lavori dove è possibile incontrare 21 aziende di servizi per le case editrici e 62 operatori stranieri provenienti da 41 Paesi europei ed extraeuropei. Dei numerosi dibattiti, presentazioni di indagini sul settore e confronti, da non perdere “La lettura come politica territoriale. Fondi e progetti per il Sud” e “L’Intelligenza artificiale in casa editrice: per fare cosa?”. 

 

Rai è Main Media Partner di Più libri più liberi, con un impegno che abbraccia l’intera durata della manifestazione e anima uno spazio dedicato per ospitare eventi e garantire approfondimenti con i protagonisti della manifestazione. 

 

Per informazioni e dettagli sui singoli eventi:

www.plpl.it