Michael Jackson: 'Era vivo quando lo soccorsi'
Interrogato il medico personale del cantante. Intanto, le due autopsie indicano che il cantante era in condizioni terribili
Il cuore di Michael Jackson batteva ancora quando il dottor Conrad Murray ha cercato di rianimarlo in attesa dei soccorsi. Sono queste le indiscrezioni che trapelano dall'interrogatorio del medico personale del cantante. Murray, che probabilmente è stato l'ultimo a vedere vivo Jackson, ha dichiarato agli investigatori di aver trovato il cantante a letto, privo di sensi. L'avvocato del medico ha smentito le voci su potenti antidolorifici che sarebbero stati somministrati all'artista.
Magrissimo, calvo, pieno di punture e solo pillole nello stomaco
Magro, emaciato, il corpo cosparso di punture, praticamente calvo, e solo pillole nello stomaco. Queste le terribili condizioni di Michael Jackson riscontrate nelle due autopsie effettuate a Los Angeles. I dettagli sono stati pubblicati oggi dal tabloid britannico The Sun. Jackson pesava solo 51 kg, poco per un uomo alto 178 cm. Aveva poi perso tutti i capelli e portava una parrucca. I patologi che lo hanno visitato, infatti, dicono che sul cranio aveva poco più che "una leggera peluria", simile alla buccia di una pesca. I fianchi, le cosce, e le spalle erano coperte dai segni di punture di medicinali.
Battaglia legale per la custodia dei figli
Sarà battaglia legale per la custodia dei tre figli minori del re del pop prematuramente scomparso. I piccoli si trovano attualmente nella casa del clan Jackosn ad Encino, vicino a Los Angeles. E' nonna Katherine che si occupa di loro e che vuole chiederne l'affidamento. La madre dei due figli maggiori di Michael Jackson (Michael, 12 anni e Paris, 11), è l'ex moglie Debbie Rowe, mentre il figlio più piccolo, Prince Michael II, è nato nel 2002 da una madre surrogata (utero in affitto) della quale non è mai stata resa nota l'identità. In passato la Rowe avrebbe detto di aver praticato l'inseminazione artificiale con il seme di un donatore anonimo.
Incertezza sul testamento
I familiari di Michael Jackson, secondo le ultime notizie, sarebbero preoccupati per l'incertezza riguardo l'effettiva esistenza di un testamento della popstar. Per il quotidiano britannico "The Independent", Jacko avrebbe lasciato più testamenti, complicando la situazione agli eredi, che devono comunque farsi carico dei debiti accumulati per circa 400 milioni di dollari. Intanto, si fa strada l'ipotesi che a decidere sulla custodia dei tre figli sarà il tribunale.
Il giallo dell'inedito
Un album inedito di Michael Jackson, prodotto in collaborazione con alcuni compositori famosi di musica pop e hip hop, potrebbe infiammare nuovamente le vendite dei dischi del re del pop, anche se purtroppo lui non lo saprà mai.
Il disco- scrive il Guardian che riporta la notizia - è stato registrato in parte a Las Vegas e include canzoni scritte da Akon, Ne-Yo e Will.I.Am dei Black Eyed Peas. Sembra inoltre che ci sia altro materiale inedito, tra cui un "tesoretto" di 100 canzoni, che, secondo uno dei biografi del cantante, Halperin, era stato scritto per i figli.