Berlusconi: morti di tutta la nazione
Il presidente del Consiglio: 'Aiuti a proprietari per le case'
"Il contatto con chi ha perso un figlio, una persona cara, è veramente lancinante, oggi sarà un momento di grande commozione". Lo dice il premier Berlusconi. "Voglio ringraziare tutti gli abruzzesi" per la prova di civiltà di fronte a questa calamità. "I loro morti sono di tutti gli italiani", sottolinea.
"Garantisco che troveremo tutti i fondi indispensabili",dice.
"Contiamo di avere tra i 400 e i 500 mln di euro in 3 anni" dal fondo europeo. "Ci vorranno due mesi per la valutazione dei danni".
"Le case distrutte saranno tutte ricostruite così come gli edifici pubblici", cosa diversa è la new town.
Non costruiremo baraccopoli, ha assicurato Berlusconi al termine dei funerali delle vittime del terremoto.
"Per la ricostruzione delle singole case, se ci saranno i privati i tempi saranno solo di mesi", ha proseguito, aggiungendo: "La costruzione parcellizzata dovrebbe essere un sistema veloce perché ho avuto l'idea di mettere una data di inizio e una di fine". Il premier ha poi detto che ai privati che vogliono ricostruire o restaurare le loro case a loro spese "si potrebbe dare un sostegno economico da parte dello Stato".