>>> Guarda la fotogallery
Di fronte allo spettacolo di edifici di recente costruzione, distrutti dal terremoto e che hanno provocato tante vittime, Giorgio Napolitano dice: ''Deve esserci un esame di coscienza senza discriminanti ne' coloriture politiche, riguardo a chi ha avuto responsabilita'. Nessuno in questi casi dovrebbe chiudere gli occhi''.
''Bisogna vedere - ha aggiunto Napolitano - come sia potuto accadere che non siano state attivate indispensabili norme, che erano state tradotte in legge e chiedersi anche come non siano scattati i necessari controlli. Nessuno in questi casi nessuno dovrebbe chiudere gli occhi. Né chi vende, né chi acquista un immobile. Ma al di là delle responsabilità, bisogna decidere - ha sottolineato il presidente della Repubblica - cosa è possibile fare, affinche' tutto cio' non accada mai piu'. E questo si puo' fare non con profezie o impossibili previsioni dei terremoti, ma rendendo sicuri gli edifici, anche quelli piu' antichi''.
Apprezzamento per l'operato del Governo e della Protezione Civile
''Apprezzo senza riserve l'operato delle autorità di governo e della Protezione civile a favore delle popolazioni terremotate''.
Un particolare elogio ai Vigili del Fuoco
Ammirazione per lo sforzo che stanno facendo tutte le forze dell'ordine e ''un particolare elogio ai Vigili del fuoco'' sono stati espressi dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella conferenza stampa al termine di una visita nelle zone terremotate de L'Aquila e Provincia. ''E' qualcosa di esemplare e di molto italiano - ha aggiunto Napolitano - quello che riesce a mettere in campo la nostra struttura di Protezione civile. Una efficienza che non si scopre certo oggi, avendo io avuto in precedenza incarichi di governo che non mi hanno risparmiato l'esperienza di emergenze particolari sul nostro territorio''.
''Sono qui per dovere e per sentimento"
''Sono qui per dovere, per sentimento e anche per ringraziarvi per tutto quello che state facendo'', ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a un gruppo di vigili del fuoco nella Scuola della Guardia di Finanza che ospita il quartier generale della Protezione civile per le operazioni a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. ''E' uno sforzo - ha aggiunto il Presidente della Repubblica - di efficienza e di generosita' straordinari nell'ambito delle organizzazioni dello Stato e della mobilitazione dei cittadini''.