di Gabriella Ramoni
Mettere i bambini al primo posto dell'agenda degli interventi nelle zone terremotate "affinché i traumi che inevitabilmente questa catastrofe provocherà non creino loro lesioni altrettanto gravi di quelle a cui stiamo assistendo": è l'auspicio di Unicef che ha già stanziato 100 mila euro per garantire le esigenze primarie dei bambini.
Save the children un team dell'organizzazione si mette a disposizione della Protezione Civile per definire gli interventi di aiuto ai bambini."E' necessario impegnarsi affinchè possano tornare al più presto alla loro routine quotidiana.Su www.savethechildren.it un decalogo usato in varie emergenze in tutto il mondo.
Telefono Azzurro ha già organizzato un gruppo di esperti nell'intervento in emergenza e nella gestione di eventi traumatici. Il team è a disposizione della Protezione Civile per prestare"un primo soccorso psicologico ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie coinvolte in questo dramma".
Su www.azzurro.it un vademecum per i giornalisti,per evitare che i racconti di eventi drammatici possano traumatizzare e provocare "vittime secondarie". E'consigliato evitare i sensazionalismi, raccogliere testimonianze di persone sotto shock, descrivere gli sforzi fatti per prevenire tali eventi, presentare anche storie di speranza.