Avviso alla popolazione (dal sito della Protezione Civile)
Il Dipartimento della Protezione Civile raccomanda di:
- non mettersi in viaggio verso i luoghi colpiti dal terremoto;
- limitare al massimo l'uso del telefono, per agevolare tutte le operazioni di soccorso e lasciare libere le linee agli operatori, evitando sovraccarichi di rete.
Ricordiamo cosa fare in caso di terremoto:
- Cercate riparo all'interno di un vano di una porta inserita sotto un muro portante o sotto una trave: se rimanete al centro della stanza, infatti, potreste essere feriti dalla caduta di vetri, intonaco o altro materiale.
- Non precipitatevi per le scale: dopo una scossa sismica sono la parte più debole di un edificio. Per lo stesso motivo non usate l’ascensore che potrebbe bloccarsi.
- Alla fine della scossa ricordatevi, prima di uscire di casa, di chiudere gli interruttori generali del gas e della corrente elettrica per evitare di innescare incendi ed esplosioni.
- Non bloccare le strade con le auto: lasciatele libere per i mezzi di soccorso.
Bertolaso: non partite. Molte donazioni di sangue
La Protezione civile ha rivolto un appello ad evitare gli spostamenti "per non intralciare i soccorsi che si dirigono nella zona" e a mantenere la calma. Il Capo della Protezione Civile. Bertolaso ha definito il terremoto "la peggiore tragedia di questo millennio, "paragonabile se non addirittura superiore al terremoto che colpì Umbria e Marche" nel settembre 1997. Sospesa la richiesta di donare il sangue, dopo la grande risposta seguìta all'appello del ministro del Welfare, Sacconi.
Chiuse per controlli autostrade A24 e A25
Chiusa la A24 tra Tornimparte e Assergi, nelle due direzioni. Riapertura annunciata per domani. Tra Sulmona e Bussi-Popoli, verso Pescara, chiusa la A25, per agevolare i soccorsi; transito vietato ai mezzi pesanti e consigliati percorsi alternativi. Informazioni sulla viabilità al numero 840 04 2121. Danni anche sulle statali, bloccata la SS 5 Tiburtina in alcuni tratti. Chiuse per controlli alcune linee ferroviarie regionali, per controlli. Chiuse tutte le scuole della Regione. Sospesa per motivi di sicurezza l'erogazione di luce e gas a L'Aquila.
Scuole chiuse e sciacallaggio: arresti
Le scuole delle zone colpite dal terre moto "resteranno chiuse a oltranza, saranno i sindaci a decidere di volta in volta le riaperture", dopo avere verificato l'agibilità. Lo ha detto il governatore dell'Abruzzo, Chiodi. Intanto, il capo della Polizia Manganelli ha riferito che ci sono stati i primi arresti per sciacallaggio. Sono state portate nella tendopoli adibita a questura persone sorprese a rubare nelle case lasciate vuote.