"Per i primi giorni sono stati stanziati 30 mln di euro di fondi immediati, in attesa di quantificare giovedì le risorse strutturali". Il premier, intervenuto al telefono a "Matrix", indica le somme rese disponibili dal governo per l'emergenza terremoto in Abruzzo. Berlusconi precisa che sarà fatta poi la richiesta per i fondi Ue, che potranno ammontare ad "alcune centinaia di mln di euro".
"La situazione organizzativa è soddisfacente. Tutto ciò che si può fare umanamente lo stiamo facendo", dice il premier. "Molti paesi hanno offerto solidarietà-aggiunge- ma nell'immediato non ce n'è bisogno". Infine:"Il disastro è grave, ma poteva essere peggiore".
Prima new town vicino all'Aquila
La prima new town, prevista dal piano casa, potrebbe essere realizzata vicino L'Aquila. Lo ha annunciato il premier Berlusconi parlando del terremoto in Abruzzo, in un collegamento con 'Porta a porta' su RaiUno. Il premier comunica che domattina tornerà all'Aquila. Berlusconi, quindi, rivolto ai ministri Maroni e Matteoli, ospiti del programma di Vespa, chiede loro 1.200 Vigili del fuoco e mille soldati disposti a dare il cambio a quelli che lavoreranno stanotte. Poi assicura: entro 28 mesi avremo una nuova L'Aquila.
Giunto nel capoluogo abruzzese, Berlusconi ha sorvolato in elicottero le varie zone colpite dal sisma. Dopo la conferenza stampa con Bertolaso è rientrato a Roma per il consiglio dei Ministri straordinario. "E' una situazione che non ha precedenti in questo nuovo 2000- ha detto- è la peggiore tragedia dall'inizio del millennio". Poi ha affermato: "Lo Stato c'è".
Cdm vara misure per lo stato di emergenza
E' arrivato il via libera del consiglio dei Ministri alle misure per lo stato di emergenza. A deciderlo è stato il governo nel corso del Consiglio dei ministri straordinario a Palazzo Chigi. I fondi per l'emergenza ci sono, ma non sono stati ancora quantificati. Il Cdm ha deciso di proclamare il lutto nazionale nel giorno in cui avranno luogo le esequie delle vittime del terremoto. Al termine del CdM, contrariamente alle attese, non si è tenuta la conferenza stampa del premier Berlusconi.
Conferiti poteri emergenza a Bertolaso
Il Consiglio dei ministri, tra l'altro, ha deciso di conferire "i poteri di attuazione degli interventi di emergenza" al commissario Bertolaso. In precedenza Berlusconi aveva assicurato che il capo della Protezione civile potrà accedere ai "fondi messi a disposizione". Il dottor Franco Gabrielli è stato nominato prefetto dell'Aquila. Domani a Palazzo Chigi conferenza unificata in seduta straordinaria con oggetto un'informativa del premier sul sisma. Lo rende noto il ministro per i Rapporti con le regioni, Fitto.
Napolitano: massimo sforzo
"Tutti gli italiani vi sono vicini, condividono la vostra angoscia". Lo ha detto il presidente Napolitano in una dichiarazione per le tv, rivolto alle migliaia di persone colpite in Abruzzo dal terremoto. "Anche da paesi amici sono giunti a me- aggiunge- e al governo, messaggi significativi di partecipazione al nostro cordoglio e di schietta solidarietà". "Sono sicuro che le forze dello Stato, che le istituzioni pubbliche centrali e locali- conclude Napolitano- sprigioneranno il massimo sforzo per fronteggiare l'emergenza e dare a voi tutti sicurezza per il futuro".
Il presidente della Repubblica ringrazia quindi i leader di vari Paesi che hanno espresso solidarietà e offerto aiuto all'Italia colpita dal terremoto. "E' una solidarietà confortante". Il Capo dello Stato ha ricevuto messaggi, tra gli altri, dal re di Svezia e dell'Arabia Saudita, dai presidenti della Federazione russa, della Germania, dei Paesi bassi e ha parlato al telefono con il re di Spagna e i presidenti egiziano e libanese.
Benedetto XVI: "Prego per le vittime"
Il Papa esprime "viva partecipazione al dolore delle care popolazioni" colpite dal terremoto in Abruzzo. Benedetto XVI prega per le vittime, "in particolare per i bambini" e incoraggia sia i superstiti che "quanti in vario modo si prodigano nei soccorsi". In un telegramma inviato all'arcivescovo dell'Aquila, il Pontefice invoca inoltre "conforto dal Signore per i familiari delle vittime".
Solidarietà dai presidenti delle Camere
Il presidente del Senato Schifani, sottolineando la sua profonda vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma, ha contattato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Bertolaso e il presidente della Regione Abruzzo Chiodi per informarsi personalmente e continuerà a seguire l'evolversi della situazione. Schifani proporrà una sottoscrizione per le vittime. Il presidente della Camera Fini ha annullato tutti i suoi impegni istituzionali e è in contatto con la sala operativa della Protezione civile e con le autorità istituzionali nelle zone colpite. Fini ha annullato la diretta tv sul decreto legge incentivi.
Franceschini: "Bene premier all'Aquila"
"Ha fatto bene Berlusconi ad andare all'Aquila. E' giusto che il capo del governo di persona verifichi la situazione e l'efficienza delle operazioni di soccorso". Lo ha detto il segretario del Pd Franceschini, sulla decisione del presidente del Consiglio di andare nella zona del terremoto. "Il Pd ha già messo a disposizione della Protezione civile, delle amministrazioni locali colpite e del governo le proprie strutture e la disponibilità dei propri militanti come volontari secondo le richieste e le indicazioni che verranno dalle autorità competenti", ha aggiunto. E ha invitato "a sostenere la raccolta di fondi della Caritas".
Dolore e solidarietà da UdC e IdV
"Solidarietà verso i cittadini abruzzesi e cordoglio per le loro famiglie" è stata espressa dal leader dell'Udc Casini. E ha affermato: "In un momento come questo il governo ha tutta la nostra solidarietà e ha carta bianca per affrontare questa drammatica situazione". "L'Italia dei valori è vicina a tutte le persone colpite dal sisma ed esprime il suo dolore per quanti hanno perso la vita". Così il leader dell'IdV Di Pietro, che ha aggiunto: "In questo momento siamo dalla parte delle Istituzioni, del governo locale e nazionale".