SudAfrica 2010


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L'Irlanda del Trap beffa l'Italia: 1-1

Segna subito Iaquinta, pari di Keane. Lippi inviperito con l'arbitro m

A Bari, l'Italia incassa la beffa dal Trap. L'Irlanda pareggia all'88' con Keane il gol iniziale di Iaquinta, ma sull'esito pesa la severa espulsione di Pazzini dopo soli 4'.

Questo il pasticcio: Stark punisce oltre la norma, un gomito alto del doriano su O'Shea in un contrasto aereo.

Sull'Irlanda un effetto boomerang. Al 10' in gol Iaquinta, ben servito da Grosso, lanciato da Pirlo. Buffon salva al 40' su Hunt.Nella ripresa la giusta sofferenza, poi su un lancio lungo, Keane azzecca la zampata vincente all'88'. Boato per l'Italia all'ingresso in campo, fischi per Lippi e cori pro Cassano.

Il Trap ottiene il punto che voleva
Marcello Lippi è furioso: "Abbiamo giocato 90 minuti in inferiorità numerica per un'interpretazione di violenza che è sotto gli occhi di tutti. Non è giusto per una cosa del genere, visto che siamo a livello di nazionale. Eppoi ci lamentiamo dei nostri arbitri...".

Sulla partita il ct azzurro dice: "Abbiamo lottato, abbiamo chiuso. Insomma abbiamo fatto quello che si poteva fare. Peccato il gol preso nel finale. Il pubblico? E' stato bravissimo".

Così il Trap: "Un allenatore vuole sempre vincere, ma il pari mi stava e mi sta bene". Sull'espulsione: "L'arbitro ha solo pochi istanti per decidere".