Eurozona


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Merkel, unica leader sopravvissuta a crisi

Dal 2010 caduti 12 governi su 17 merkel_296

La cancelliera tedesca Angela Merkel è l'unica leader dell'eurozona a essere sopravvissuta alla crisi dei debiti sovrani e dell'euro esplosa nel 2010. Da allora, sono rotolate le teste di 12 fra capi di Stato e di governo dei 17 Paesi che fanno parte dell'area euro, nella maggior parte dei casi puniti dall'elettorato che ha bocciato le ricette 'lacrime e sangue' imposte da Bruxelles e sollecitate da Berlino.

Dalla primavera di tre anni fa, quando si negoziò il primo piano di aiuti alla Grecia, sono caduti i governi di Atene guidato dal socialista Andreas Papandreou, di Dublino e Lisbona, che, rispettivamente, a fine 2010 e nell'aprile del 2011, hanno dovuto anche loro chiedere di essere salvati dall'Europa e dall'Fmi. Poco prima che la crisi esplodesse in tutta la sua drammaticità, i socialisti spagnoli vengono duramente sconfitti dai popolari di Mariano Rajoy al voto anticipato del novembre del 2011, ma, qualche mese più tardi, anche Madrid deve chiedere gli aiuti.

A novembre del 2011, per evitare che l'Italia venga 'commissariata' da Ue ed Fmi, Silvio Berlusconi è costretto a dimettersi, per lasciare il posto al governo tecnico di Mario Monti. Le urne puniscono, poi, i cristiano democratici del premier Yves Leterme, i centristi in Finlandia e, ancora, ad aprile dello scorso anno, cade il governo olandese, dopo il fallimento dei negoziati sulla riduzione del deficit, e vengono convocate elezioni anticipate, dalle quali nasce un governo di 'larghe intese' formato da liberali e laburisti.

A maggio dello scorso anno, quando cominciano ad arrivare i primi segnali negativi sull'economia, gli elettori non rinnovano piu' la fiducia al presidente francese Nicolas Sarkozy e puntano sul socialista Francois Hollande, mentre nei mesi scorsi cambiano anche i governi in Slovacchia e Slovenia: quest'ultima, da mesi, non riesce a mettere a tacere le voci di una possibile richiesta di aiuti a Bruxelles.

Infine Cipro, che a marzo scorso ha ottenuto un piano di salvataggio per le sue banche, un mese dopo la sconfitta al voto dei comunisti del presidente Dimitri Christofias.