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Consulta, Silvestri nuovo presidente

Resterà in carica fino al 28 giugno gaetano_silvestri_296

Nato a Patti, in provincia di Messina, il 7 giugno 1944, il nuovo presidente della Corte Costituzionale, Gaetano Silvestri, professore di Diritto Costituzionale, si è laureato nel 1966 in giurisprudenza con il massimo dei voti e l'anno successivo ha vinto il premio del Presidente della Repubblica per le migliori tesi di laurea in Diritto Costituzionale assegnato in occasione del XX Anniversario dell'Assemblea Costituente.

Nel 1970 è entrato all'Università di Messina, dopo aver vinto il concorso per assistente ordinario alla cattedra di Diritto Costituzionale della Facoltà di Giurisprudenza; l'anno seguente è stato incaricato dell'insegnamento di Diritto degli Enti Locali nella Facoltà di Scienza Politiche della stessa università, dove ha anche insegnato Diritto Parlamentare.

Nel 1980, poi, è stato chiamato, dopo aver vinto il concorso, alla cattedra di Diritto parlamentare nel medesimo ateneo, dove dal 1988 e' titolare di cattedra di Diritto Costituzionale. Ex componente del Csm (dal 1990 al '94) è stato poi rettore dell'Università di Messina dal 31 luglio '98, rieletto per il triennio 2001-2004. Dal 2002 al 2004 è stato vicepresidente della Conferenza dei rettori delle università italiane. Nel giugno 2005, poi, è stato eletto dal Parlamento in seduta comune giudice costituzionale ed ha giurato il 28 giugno 2005.

Dal 29 gennaio scorso ha ricoperto il ruolo di vicepresidente. Silvestri ha una vasta produzione scientifica, in particolare sui temi del Diritto costituzionale, tra cui, la figura e il ruolo del Presidente della Repubblica, la separazione dei poteri, la sovranità, il controllo di costituzionalità delle leggi e la Magistratura nel sistema costituzionale.

Nel corso della sua carriera è stato anche (dal 1988 al '91) componente del Comitato direttivo dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti, mentre dal '96 al '98 ha fatto parte della commissione paritetica per le norme di attuazione dello statuto della Regione siciliana. Nel '98 è stato anche componente del Consiglio scientifico dell'Istituto di studi sulle regioni del Consiglio Nazionale delle ricerche.