Un futuro 'rovente'


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Italia bollente per 2 mesi l'anno

Entro fine secolo almeno 50 giorni sopra i 35 gradi r

Situazioni come quelle di questi giorni, con caldo record, saranno molto più comuni per i nostri nipoti. Secondo una mappa pubblicata dall'Agenzia Europea per l'Ambiente nelle citta' italiane, e in generale in quelle del sud Europa, entro fine secolo a causa dei cambiamenti climatici ci saranno almeno 50 giorni l'anno di caldo torrido.

La mappa, basata sui dati del rapporto 'Urban adaptation to climate change in Europe' della stessa agenzia, esamina 500 citta' in tutto il continente, tenendo conto anche della percentuale di verde sulla superficie totale, fondamentale per limitare il cosiddetto 'effetto dell'isola di calore', cioe' l'aumento della temperatura dovuto al calore accumulato dal cemento. Per l'intera Italia, il Sud della Francia e della Spagna, la Serbia e parte della Turchia gli esperti hanno calcolato che nel periodo tra il 2071 e il 2100 per almeno 50 giorni all'anno la temperatura sara' superiore ai 35 gradi di giorno e ai 20 gradi di notte: ''La mappa mostra chiaramente che le aree verdi urbane possono dare un po' di sollievo nelle ondate di calore - scrivono gli esperti dell'agenzia - e che invece la densità di popolazione molto alta accentua l'effetto 'isola di calore'. Queste informazioni danno un'idea veloce dei problemi di adattamento delle città''.

Il rapporto stima anche quanto le città siano impegnate nel combattere i cambiamenti climatici sulla base di diversi parametri, dalla presenza di verde al trattamento dei rifiuti.

Nella classifica che emerge svettano le città francesi e tedesche, con Bordeaux prima con un voto di 82,7 su 100, mentre le italiane prese in considerazione non fanno una bella figura: ampiamente insufficienti Roma, Napoli e Palermo, con voti poco superiori a 30, mentre vanno un po' meglio Torino, Bologna e Verona con un giudizio intorno a 60.